Il calendario regala subito un incrocio beffardo a Sant’Agata e Igea Virtus, che trovano l’atteso derby della provincia già alla seconda giornata. I biancazzurri hanno cambiato tantissimo e con la nuova proprietà hanno stravolto la rosa e si sono affidati da un paio di settimane al tecnico Ezio Raciti. L’obiettivo è dare seguito al buon punto conquistato a Ragusa.
“All’esordio abbiamo concesso troppe ripartenze nel primo tempo, uscendo poi nella ripresa – ha sottolineato l’ex allenatore di Messina e Siracusa -. Mincica è regolarmente tra i convocati. Sarà una partita difficile, come lo saranno tutte in questo campionato, che sembra più una C2 che la D. Abbiamo lavorato bene e siamo pronti ad affrontare questa gara”.
I barcellonesi non hanno ancora assorbito la delusione per l’immeritata sconfitta con la Reggina all’esordio: “L’Igea è una squadra molto fisica e compatta, ben allenata da Di Gaetano, che è navigato per queste categorie. Loro hanno over esperti. Sarà importante cercare di portare punti a casa, per muovere la classifica. Quando non si può vincere anche un pari può essere molto prezioso”.
Il presidente dell’Igea Massimo Italiano non ha nascosto l’amarezza per lo zero in classifica e confida nel supporto del suo pubblico: “A Sant’Agata si gioca un derby, una gara importantissima. Spero che il pubblico al seguito essere numeroso nella trasferta più breve dell’anno, la squadra merita di essere sostenuta da tutta la città”.
Sarà una sfida sentita e il precedente estivo, con l’amichevole decisa da un gol di Di Piedi, conta poco: “Era calcio d’agosto. Ora i punti iniziano a pesare: dopo l’amaro finale con la Reggina, contro cui meritavamo molto di più, andremo al “Fresina” con l’obiettivo di tornare con una vittoria. Contro una squadra quotata abbiamo offerto ottime indicazioni. Giocheremo come sempre a viso aperto, com’è tipico del nostro mister”.
