Il difensore del Città di Sant’Agata Simone Brugaletta racconta il rush finale decisivo per la conquista dei playoff, inseguiti dai biancoazzurri: “Dopo tre giorni di riposo dal match di Paternò siamo tornati ad allenarci con il massimo della concentrazione per centrare il nostro nuovo obiettivo. La parola playoff adesso non è più un tabù, si può pronunciare dopo aver già centrato la salvezza e poi essere riusciti a conquistare più punti nel girone di ritorno rispetto a quello d’andata”.
Tre sfide separano la compagine nebroidea dalla conclusione del campionato, sei i punti di vantaggio da amministrare: “Noi non ci nascondiamo, sappiamo che al momento siamo nei playoff e in queste ultime tre gare vogliamo rimanerci. Abbiamo sei punti di vantaggio sul Cittanova e lo scontro diretto a favore ma giocheremo una partita in meno rispetto a loro e siamo attesi in calendario da tre gare difficili. Sappiamo che loro non molleranno, noi dovremo continuare a fare sempre il massimo”.
L’ex giocatore del Chieti è consapevole che nessuna gara può essere presa sottogamba specialmente in questo finale di stagione: “È un campionato molto competitivo, puoi vincere e perdere contro chiunque. Devi sempre dare tutto e fare attenzione contro qualunque avversario. Gli ultimi risultati hanno avvicinato la Gelbison al salto di categoria mentre si è complicata la corsa al primato dell’Acireale“.
L’ultima sfida casalinga della stagione proporrà un avversario in forma e che si sta rivelando un cliente scomodo per tutti: “Il Real Aversa è una squadra giovane e ostica che ha centrato diversi risultati importanti contro le big, pareggiando con la capolista e superando il Lamezia. Servirà dare tutto e giocare concentrati. La fame e l’intensità te la danno gli obiettivi che ci poniamo sempre. Le motivazioni le troviamo dentro non appena calchiamo il rettangolo verde”
