È ripreso dopo quattro giorni di riposo il ritiro precampionato del Sant’Agata. Tutti gli atleti si sono presentati in buone condizioni e hanno risposto presente alle sollecitazioni di mister Giampà. L’unico che ancora continua a lavorare a parte è Simone Giuliano. L’ex Marina di Ragusa ha un problema al ginocchio che non gli consente di unirsi ancora al gruppo. Nei giorni scorsi ha effettuato una risonanza, di cui si aspetta ancora l’esito, ma non dovrebbe trattarsi di nulla di grave.
Da giovedì a sabato sono previste doppie sedute giornaliere, domenica e lunedì invece ci saranno due giorni di riposo. Si riprenderà poi martedì 7, con la settimana tipo che porterà al debutto ufficiale della stagione, il primo turno di Coppa Italia. Non si conosce ancora l’avversario, così come le squadre che verranno inserite nel girone I. Il club intanto ha ufficializzato la prosecuzione della partnership con i Supermercati Tocal, che saranno ancora il main sponsor del club per la stagione 2021/2022.
Il direttore generale Gianluca Amata ha commentato le recenti uscite: “Tenevamo tanto ad una buona riuscita del torneo organizzato con l’obiettivo di ricordare Pippo Nanì, un nostro amico scomparso recentemente. Era un grande appassionato e lascia un vuoto incolmabile all’interno della nostra dirigenza. Abbiamo voluto onorare la sua passione che era il calcio e dedicare a lui il nostro vero esordio stagionale. Ringrazio Giarre e Sancataldese per aver accettato il nostro invito e onorato questa giornata di memoria e sport”.
Dopo il ko con la Sancataldese neopromossa è arrivato il successo con il quotato Giarre, altra new entry nella categoria che però non nasconde le proprie ambizioni: “Nonostante le squadre siano nel pieno dei carichi della preparazione precampionato si è assistito anche a un bel calcio e a belle prestazioni. La nota più piacevole rimane la presenza del pubblico allo stadio: spero che il passato con le tribune vuote rimanga alle spalle. Per noi averli al nostro fianco è fondamentale. Ho visto la squadra attenta e concentrata sul lavoro con qualche carico importante da smaltire sulle gambe, ma impegno e cuore non mancano. A tratti la squadra è stata padrone del campo e questo mi fa ben sperare per il futuro”.