La Sancataldese sbarca il “Franco Scoglio” con un gol per tempo. Il tecnico Rosario Marcenò non può nascondere l’emozione per il successo: “Quando vieni a Messina devi metterci qualcosa in più sotto il profilo di corsa, carattere e voglia. Affrontavamo una grande squadra, non guardando la classifica, ma per quello che esprime ora il Messina”.
“L’abbiamo preparata così – spiega l’allenatore ospite – il Messina ha grandi giocatori specie sulla catena di destra, vedi Rosafio e Lia. Siamo stati bravi a contenerli, cercando di fargli male negli spazi che concedevano. Penso che non abbiamo rubato nulla. Dopo il 2-0 il Messina si è fermato, lì potevamo chiudere la partita. Abbiamo peccato di ingenuità, bisognava essere più cattivi. Abbiamo poi rischiato nel finale, il Messina ha dato il tutto per tutto, ma abbiamo conquistato un risultato importante che ci permette di continuare il campionato con tranquillità. Alleno un gruppo di ragazzi che vogliono sacrificarsi”.
“Il Messina gioca per vincere tutte le partite – chiude Marcenò – e questo è non mai facile, soprattutto se incontri una squadra che va subito in vantaggio. Questo è un posto dove si respira calcio, fa male vedere la squadra in queste categoria. Per noi è motivo di grande prestigio vincere contro un avversario storico su questo campo”.