Calcio

San Luca, niente rifinitura: allo stadio presidio per i tamponi. Polemica col Comune

Alla vigilia della gara di Messina è polemica in casa San Luca. Tramite un lungo comunicato il presidente calabrese Francesco Giampaolo attacca duramente l’Amministrazione Comunale, rea di aver improvvisamente allestito all’interno degli spogliatoi dello stadio un presidio mobile per lo screening di massa attraverso l’esecuzione di tamponi, senza aver avvisato il club chiedendone il consenso, così da far saltare la rifinitura prevista della squadra allenata da Cozza in vista del match contro l’Acr.

Una fase di San Luca – Sant’Agata, l’ultima gara giocata dai calabresi 

Di seguito il comunicato stampa del San Luca:

“ASD San Luca comunica tutto il suo disappunto nei confronti dell’amministrazione comunale di San Luca per la decisione presa da quest’ultima e che ha colto di sorpresa i calciatori, lo staff e la dirigenza. Questa mattina all’interno gli spogliatoi dello Stadio Corrado Alvaro l’amministrazione comunale, senza alcun consenso da parte della società ASD San Luca, ha irresponsabilmente ritenuto opportuno allestire un presidio mobile necessario per sottoporre ad uno screening di massa attraverso l’esecuzione di tamponi la comunità sanluchese, impedendo così al club di svolgere la rifinitura in vista della partita di domani valida per il campionato di Serie D. 

Alla vigilia della gara più importante in sessant’anni di storia del club, contro il blasonato ACR Messina, l’amministrazione comunale ha recato un danno irreparabile all’unica realtà sportiva che per la prima volta ha portato la cittadina di San Luca agli onori della cronaca nazionale per i successi ottenuti in campo e fuori. L’ASD San Luca vista la gravità della situazione, onde evitare che qualcuno dei tesserati potesse entrare in contatto con l’aria contaminata da virus COVID-19 venuta a crearsi all’interno degli spogliatoi, ha immediatamente cancellato la seduta di allenamento odierna. 

Nonostante venga compresa l’assoluta importanza di eseguire lo screening alla popolazione attraverso l’esecuzione dei tamponi, l’ASD San Luca non riesce a comprendere la motivazione che abbia spinto l’amministrazione comunale ad individuare gli spogliatoi dello Stadio Corrado Alvaro come luogo prestabilito, piuttosto che scegliere una delle varie strutture pubbliche, attualmente chiuse, presenti all’interno del territorio sanluchese. Infine, non si spiega come mai l’amministrazione abbia deciso di rinunciare all’uso dei gazebo da qualche giorno allestiti all’aperto negli spazi adiacenti allo Stadio e si sia riversata, frettolosamente e senza alcuna tempestiva comunicazione, all’interno degli spogliatoi della struttura.

Il Presidente Avv. Francesco Giampaolo”.

Alessandro Calleri

Share
Published by
Alessandro Calleri

Recent Posts

Il Messina in ritiro a Zafferana fino al 9 agosto. Quattro under verso la firma

Sarà Zafferana Etnea la sede del ritiro precampionato del Messina 2024/2025. Dal 22 luglio al…

2 ore ago

Sant’Agata, il quarto acquisto è il difensore italo-argentino Thiago Capomaggio

Il Città di Sant’Agata ha comunicato di avere raggiunto un accordo con il difensore italoargentino…

3 ore ago

La Fauci (Ora Sicilia): “Conferiamo la cittadinanza onoraria a Jaan Roose”

"Ho ufficialmente presentato una richiesta all’amministrazione per valutare il conferimento della cittadinanza onoraria a Jaan…

4 ore ago

Zampagna: “Le rovesciate per imitare papà. Gol incredibili ma ora ho tre ernie”

La rovesciata il suo marchio di fabbrica. Intervistato per "Panini Memories", ripercorrendo figurina dopo figurina…

5 ore ago

Il Messina Futsal rinforza il roster con il centrale argentino Emiliano Baloira

Il calcio a 5 giallorosso dà il benvenuto ad un altro forte giocatore argentino. Il…

6 ore ago

Angelo Caragliano saluta il Milazzo: “Buoni risultati con Allievi e Juniores”

Il tecnico Angelo Caragliano lascia il vivaio del Milazzo. Di seguito la lettera aperta con…

7 ore ago