Tra le gare della terza giornata c’è anche San Luca-Fc Messina. I calabresi vogliono “vendicare” l’eliminazione subita in Coppa Italia, ai calci di rigore, ricambiare le due sconfitte patite nel precedente torneo e soprattutto mantenere la testa della classifica. Nella rinnovata formazione affidata a Giovanni Ignoffo, che a Messina ha vinto un campionato, quest’anno giocano l’ex di turno Max Barnofsky e soprattutto Antonio Crucitti, che due stagioni fa firmò dieci reti in riva allo Stretto con l’Acr.
Pur essendo arrivato in ritardo, l’ex Cittanovese ha già confermato di rappresentare un elemento cardine, segnando il gol della rimonta della prima vittoria nel match con il Biancavilla e contribuendo con alcune giocate a sbancare il “Mimmo Rende” di Castrovillari: “È un momento positivo. Veniamo da due vittorie di fila, un inizio molto importante, a parte quello che è successo in Coppa. Vogliamo goderci questo momento e continuare così, perché siamo una squadra abbastanza matura. Siamo consapevoli della nostra forza ma non ci montiamo la testa”.
Dopo il ritorno a Cittanova, dove firmò 21 reti nel 2018/19, la scelta di San Luca: “Sono stato colpito dal comportamento della società. Mi hanno voluto a tutti i costi e non ci ho pensato due volte. Una scelta serena, sulla quale ha influito anche quello che hanno fatto nel campionato passato. Questo significa che tutto l’ambiente è all’altezza e la società sa il fatto suo. So quello che posso dare e ho iniziato questa nuova esperienza con grande entusiasmo”.
Crucitti era andato per la prima volta in doppia cifra nella Palmese, nel 2017. A 34 anni viaggia ormai verso le 200 presenze nella categoria, in cui ha già firmato una sessantina di marcature: “Gli obiettivi sono comuni: ho messo sempre al primo posto la squadra, perché so che se fa bene, aumentano le possibilità di raggiungere anche gli obiettivi personali. Sono qui da due settimane. Ancora dobbiamo conoscerci meglio, ma da parte mia metterò a disposizione esperienza ed entusiasmo. Con la voglia e la cattiveria delle prime due giornate faremo sicuramente bene”.
Per l’occasione riaprirà al pubblico il “Corrado Alvaro”, spesso autentica arma in più per il San Luca: “Dobbiamo crescere, perché siamo una squadra nuova. Il campionato è molto lungo, quindi è difficile fare pronostici. Stiamo lavorando sodo, sotto la guida di uno staff tecnico molto preparato. Domenica sarà un test molto indicativo, da affrontare con serenità. Speriamo di regalare una bella giornata di calcio ai nostri tifosi e soprattutto di avere le tribune piene perché i tifosi sono un elemento molto importante. Giocare senza il loro apporto penalizza tutti”.
