Dopo una lunga attesa l’Acr Messina recupera finalmente Gianluca Sampietro, che si candida subito per il match di Ragusa: “Finalmente sono tornato in gruppo. Mi mancava molto lavorare con loro, stare fuori a vedere gli altri è sempre difficile. Le sensazioni sono positive. Vedremo se il mister mi impiegherà dall’inizio o se dovrò subentrare”.
I sei punti ottenuti tra il campo e la pronuncia del Giudice Sportivo successiva al match con l’Acireale rilanciano i peloritani a metà classifica, a un punto dalla zona playoff: “Adesso dobbiamo dare continuità alla prestazione offerta nell’ultima mezzora con il Castrovillari e ai risultati, perché i tre punti danno fiducia e consapevolezza, sono la medicina migliore”.
Anche l’ex sampdoriano è convinto che la svolta sia vicina: “Mister Rando ha lavorato soprattutto dal punto di vista mentale. Il clima nello spogliatoio è più disteso e sereno. Il calcio è fatto di episodi, dovremo essere bravi a ribaltarli a nostro favore. Con il Castrovillari in fondo in dieci minuti è cambiato tutto”.
Con il Marina di Ragusa c’è l’opportunità di cancellare il primo ko estivo e in tal senso Sampietro assicura il massimo impegno: “Ritroviamo una squadra già affrontata in Coppa Italia. Con il Palermo avevano chiuso il primo tempo sull’1-1, prima di subire altre due reti. Non bisogna sottovalutarli. “Dobbiamo fare bene, dare il massimo, sudare la maglia e non sbagliare atteggiamento”.
L’ex calciatore del Gubbio ritiene che però che non si possano fare raffronti con il match di metà agosto: “Sono cambiati tanti interpreti ed è differente anche il momento della squadra. Venivamo da un ritiro lungo e faticoso e si giocava in campo neutro, era tutto diverso. Adesso siamo alla quinta di campionato, abbiamo acquisito un’altra mentalità e ci sono stati altri innesti che hanno garantito ulteriore qualità alla squadra”.
