La passata stagione è stata per lui quella della definitiva consacrazione. Peppe Salvo, classe 2003, ha segnato contro il Potenza il gol della matematica salvezza del Messina, a coronamento di un torneo (24 presenze) vissuto in crescendo. Il terzino di Villafranca Tirrena, tra i pochi riconfermati del gruppo, dal ritiro di Zafferana Etnea si proietta al campionato di Serie C che verrà: “Sicuramente affronto questa nuova annata con tanta grinta e voglia di riconfermare quanto fatto l’anno scorso, anzi puntando a fare ancora di più. I nuovi arrivati? Cerchiamo di farli integrare bene, la base solida di una squadra è sempre il gruppo, poi quello che verrà in campo lo deciderà il mister”.
Giuseppe Salvo in pressione (foto Paolo Furrer)
Sul pendolino giallorosso, a suon di grandi prestazioni, si sono accesi i riflettori del mercato. Già a gennaio è stato forte l’interesse nei suoi confronti del Catanzaro. Il diretto interessato spiega: “Ci sono state delle richieste, è vero, ma lo scorso anno ho firmato un biennale e sono contento di stare a Messina, la mia città natale, giocando per questi colori. Ho sentito il mister, mi voleva con lui e ne sono felice, anche perché il suo gioco esalta molto le mie caratteristiche”.
La cessione del club, intanto, non si concretizza e la situazione in città diventa sempre più tesa, come ha dimostrato la recente manifestazione di protesta dei tifosi contro l’attuale proprietà. Salvo non distoglie però l’attenzione dal campo: “Sappiamo che è un periodo non facile per quanto riguarda tifosi e società, ma cerchiamo di estraniarci e pensare a quello che ci chiede il mister ed a allenarci. Il 10 agosto ci aspetta il primo impegno in Coppa Italia, il 25 la prima in campionato, pensiamo a quello che dobbiamo fare”.
