Peppe Salvo saluta Messina. Il terzino nativo di Villafranca Tirrena, ceduto ufficialmente al Picerno, dopo la firma con i lucani ha scritto via social il suo messaggio ricordando i momenti vissuti in giallorosso, su tutti il gol realizzato contro il Potenza al “Franco Scoglio” valso la matematica salvezza nell’aprile scorso, l’unico in 40 presenze ma di fondamentale importanza per le sorti del club: “Nulla potrà cancellare questa emozione! Un sogno realizzato: passare dalla Curva ad indossare in campo la maglia del glorioso Messina e abbracciare quella stessa Curva! Il gol salvezza! Giocare per questa maglia e per la mia città é stata la cosa più bella che mi potesse capitare”.
Lasciando lo Stretto, la dedica del classe 2003 è in particolare rivolta ai tifosi: “Spero di aver regalato a voi tifosi – prosegue Salvo su Facebook – almeno una piccola parte delle emozioni che voi avete regalato a me. Per la maglia ho cercato di versare ogni goccia di sudore. Spero di esserci riuscito e scusatemi se magari qualche volta potevo fare di più! Ci sono stati momenti di grande gioia e altri meno ma spero di avervi lasciato un bel ricordo. Voi tifosi sicuramente lo avete fatto perché siete senza dubbio la parte più bella di questa società. Messina merita il meglio! Voi meritate il meglio! A volte le separazioni sono necessarie anche se l’amore rimane Grandissimo come quello per il Messina”.
I ringraziamenti sono tanti, con l’augurio che le strade possano un giorno tornare ad incrociarsi: “Adesso è il momento di dire grazie ai miei compagni di squadra, mister, dirigenti, staff, ds Roma e presidente Alaimo. Grazie alla mia famiglia che mi è sempre stata accanto, ma soprattutto grazie a tutti voi concittadini per l’affetto ricevuto. E state certi che se mai ci incontreremo da avversari per me sarà solo per 90 minuti! Adesso è il momento dell’arrivederci (non posso scrivere “addio”) augurando che presto il Messina sia nei posti e nelle categorie che merita! A tutta Messina e ai messinesi voglio dire che vi voglio bene! 💛❤️ Grazie Messina”.
