Anche nella vittoriosa prova di Caserta, il terzino destro Giuseppe Salvo è stato tra i migliori in campo. Venerdì poi un nuovo incontro con i tifosi, presso uno dei supermercati della ditta Panarello, sponsor di maglia di un Messina che ha finalmente abbandonato la zona playout ma ora cerca conferme, anche perché il Latina ha vinto nell’anticipo, allontanandosi dalle zone calde.
“Veniamo da una bella partita, abbiamo giocato un’ottima gara, però adesso dobbiamo guardare avanti e a pensare a quello che viene. Arriverà il Taranto, una squadra molto preparata, all’andata ci ha messo parecchio in difficoltà. Sappiamo che non sarà facile ma dobbiamo mettere in campo la stessa cattiveria agonistica e cercare di fare la stessa partita di domenica scorsa, puntando ad una vittoria che sarebbe chiaramente il miglior risultato”.
Al “Pinto”, con una sua accelerazione, ha propiziato il raddoppio di Emmausso. “È stata una bella azione, se non fosse finita con il gol sarebbe servita a poco. Devo ringraziare Michele perché è stato a lui a concluderla. Un assist che personalmente mi fa piacere, ma sono più contento per la vittoria”.
Con il recupero di Lia ci sarà lotta per un posto sulla corsia destra di difesa: “Non penso a soffiare il posto, cerco di imparare molto da lui, è un ottimo giocatore e gli chiedo tanti consigli. A prescindere da chi dovesse giocare l’importante è fare ciò che ci chiede il mister”.
A Jacopo Fumagalli, che ha vissuto la sua prima convocazione in prima squadra, facendo parlare di sé, Salvo consiglia: “La pazienza e il non smettere mai di crederci. Anche io inizialmente non giocavo, poi è arrivata l’occasione e bisogna essere bravi a coglierla. Messina non è un punto di arrivo ma un punto di partenza”.
