La sconfitta nel derby con la Nebros non ha intaccato le convinzioni del RoccAcquedolcese, che vuole riprendere quanto prima il cammino verso la salvezza diretta. La gara del “Vasi” ha dunque fermato a cinque il filotto di vittorie consecutive per Carroccio e compagni, pronti a ripartire nella delicata sfida di domenica, quando al “Latteri-Scaffidi” sarà di scena il Paternò vice-capolista.
I rossoblù potrebbero staccare la spina dal campionato: le sconfitte nello scontro diretto ad Enna e in casa con il Milazzo hanno quasi azzerato le possibilità di arrivare direttamente in D. Tra i nebroidei c’è voglia di rivincita per quanto si è visto all’andata, nel match andato in scena il 5 novembre scorso il Paternò si è imposto con un perentorio 5-0 in una delle partite più brutte del girone d’andata. Fabio Saccà lo ricorda bene e mette nel mirino l’appuntamento di domenica, importante anche per riprendere il cammino verso la permanenza in Eccellenza.
“All’andata abbiamo subito un’autentica imbarcata, un 5-0 che non lasciava spazio a recriminazioni, anche perché è stato lo specchio di una gara senza storia. Abbiamo vissuto un girone d’andata difficile ed è stata una delle nostre peggiori performance. È chiaro che avevamo davanti uno squadrone fatto per vincere il campionato ma noi siamo andati subito in difficoltà. Ora vogliamo dimostrare che novembre è lontano e siamo tutt’altra squadra. Abbiamo fiducia nei nostri mezzi anche perché abbiamo perso sabato dopo avere vinto cinque partite di fila. Ritornare a fare punti è fondamentale, il Paternò credo che con le ultime due sconfitte abbia compromesso la corsa al primo posto e in settimana avranno l’impegno di Coppa Italia, quindi dobbiamo provare ad approfittarne”.
L’ex Sinagra e Futura Brolo torna sul derby perso contro la Nebros: “Abbiamo pagato due errori individuali ma credo che complessivamente sia stata una partita equilibrata, che sarebbe anche potuta finire in pareggio. Bravi loro a sfruttare le nostre disattenzioni. Dobbiamo azzerare tutto e ripartire: siamo in una posizione tranquilla ma ci sono davvero troppi pochi punti tra noi e la zona play-out. Abbiamo fatto tanto per arrivare ad avere un bottino di 29 punti ma sappiamo che bastano due partite per ritrovarsi in una classifica scomoda”.
Saccà è senza dubbio una delle sorprese più piacevoli della stagione per mister Palmeri. Le sue prestazioni al centro della difesa sono state in crescendo nonostante le difficoltà del reparto fino alla fine di gennaio: “Il dato sui gol subiti è falsato dal fatto che in due o tre occasioni abbiamo perso male, ma se si va a vedere si tratta di partite particolari, affrontate da noi in grande emergenza. Ciò non toglie che in difesa abbiamo sofferto tanto, forse troppo, e serviva un’inversione di tendenza. La svolta c’è stata e i risultati dell’ultimo mese sono figli di una solidità difensiva finalmente trovata. Anche io ora gioco più libero e sereno. Purtroppo gli errori commessi in passato non si possono cancellare, ma adesso siamo più squadra e non diamo l’impressione di poter subire gol ogni qualvolta i nostri avversari si avvicinano all’area”.