Verrà recuperata il prossimo 24 febbraio alle ore 20.30 il match tra Handball Messina e Albatro Siracusa, valida per la seconda giornata di ritorno del torneo di Serie B regionale di pallamano maschile. La gara, inizialmente prevista in calendario sabato 6 febbraio, è stata posticipata in concomitanza del raduno nazionale degli atleti del 2000-2001, organizzato dalla Federazione Italiana Giuoco Handball (F.I.G.H.) dal 7 al 9 febbraio 2016 a Roma.
Nella circostanza saranno impegnati Tommaso D’Arrigo, allenatore dell’Handball Messina, in qualità di Tecnico d’Area della Rappresentativa Femminile e alcuni giocatori della società Albatro Siracusa. La squadra del presidente Enzo Marino tornerà quindi in campo il prossimo 13 febbraio, quando sul parquet del “PalaValenti” di Capo d’Orlando affronterà la temile formazione locale dell’Esperia Orlandina. Nell’attesa, i ragazzi di mister D’Arrigo continuano ad allenarsi con intensità e grande determinazione, consapevoli che il cammino è ancora lungo e bisognerà lavorare sodo per confermare la propria posizione di vertice.
Uno dei leader del gruppo, Olindo Carubia, traccia un bilancio della prima parte della stagione: “Non posso che essere soddisfatto per il nostro cammino in campionato, del resto fin dall’inizio della preparazione e dalle varie amichevoli ero consapevole di far parte di un buon gruppo. Un gruppo caratterizzato dal giusto mix tra elementi di grande esperienza, con tanti anni di pallamano sulle spalle, e diversi giovani. Con umiltà e spirito di sacrificio – continua il capitano dell’Handball Messina – siamo riusciti ad impostare un nostro gioco e soprattutto a imporlo ai nostri avversari. In virtù di ciò siamo in testa alla classifica non per caso, ma semplicemente perché lavoriamo intensamente e con impegno. Il campionato, comunque, è ancora lungo, equilibrato e molto faticoso. Adesso è il momento di non mollare, siamo primi in classifica e per restarci dovremo continuare a lavorare, fare gruppo e seguire naturalmente gli insegnamenti di mister D’Arrigo, che finora ha fatto un ottimo lavoro”.
Per Olindo Carubia una lunga carriera alle spalle, tra Messina, Napoli, Capo d’Orlando e Agrigento, un esempio positivo per i tanti giovani dell’Handball Messina: “Il progetto iniziale era ovviamente quello di ben figurare, ma soprattutto far maturare i numerosi giovani della rosa, alcuni dei quali già inseriti nelle varie rappresentative regionali. Il mio augurio è che continuino con l’impegno e la passione di questi giorni il loro graduale percorso di crescita, diventando figure sempre più importanti e determinanti dentro la gara”. Prima di congedarsi, infine, il capitano dell’Handball Messina ci tiene a fare un saluto speciale: “Vorrei dedicare i nostri successi e il relativo primato in classifica a Vittorio, un bimbo che purtroppo ci ha lasciato prematuramente”.