È arrivato il momento della verità anche per la Rosmarino, pronta ad affrontare il delicato derby del “Vasi” in casa del Gioiosa. Il successo nell’ultimo turno di campionato contro l’Aci Sant’Antonio ha riportato il sorriso tra i ragazzi di mister Tomasi, più che mai convinti di poter raggiungere la permanenza diretta in Eccellenza, scrivendo l’ennesima pagina di storia del piccolo club. Siamo arrivati nel momento clou della stagione, in cui la palla scotta e il margine di errore si riduce, perciò servirà il supporto degli elementi di maggiore esperienza della rosa.
Alla sfida di sabato però la Rosmarino si presenterà con un attacco a dir poco spuntato, considerate le defezioni di Biondo (match winner nella gara d’andata) e Genovese. Assenze importanti, che fanno crescere le responsabilità per Gian Marco Distefano: “Biondo e Genovese sono due grandi elementi, giocatori di categoria. Le loro assenze peserebbero in qualsiasi squadra ma non ci devono essere alibi. Sono certo che il mister riuscirà a mettere in campo una formazione competitiva per permetterci di portare a casa un risultato positivo. Per noi sotto un certo punto di vista è la sfida dell’anno, perché dare continuità al successo di domenica sarebbe davvero importante. Ormai siamo in un momento della stagione in cui queste sfide valgono sei punti e non tre. Non sarà facile, il Gioiosa è una bella squadra, ma noi siamo pronti”.
La convincente prova contro l’Aci Sant’Antonio ha riportato i nebroidei al successo dopo diverse settimane, ma per Distefano i tre punti devono rappresentare un punto di partenza: “Come mi piace dire sempre, vincere aiuta a convincere, nel senso che dopo una vittoria ci si allena più leggeri, con maggiore convinzione nei propri mezzi. La vittoria di domenica deve rappresentare per noi un punto di partenza, un mattoncino su cui costruire il percorso che ci deve portare alla salvezza diretta”.
La gara con il Gioiosa sarà soltanto il primo di altri scontri diretti che i nebroidei giocheranno lontano dal pubblico amico, ma per Di Stefano questo non sarà un fattore determinante nella corsa alla salvezza: “Abbiamo dimostrato ampiamente di potercela giocare con tutti e in qualsiasi campo. Il nostro obiettivo è la salvezza diretta, io e i miei compagni siamo concentrati sul suo raggiungimento e siamo consapevoli di potercela fare. Fuori casa avremo delle sfide importanti, contro la Leonzio o la Jonica, ma questo vuol dire che la pressione sarà per i nostri avversari. In casa affronteremo squadre ben attrezzate come Vittoria o Imesi Atletico Catania, ma ormai siamo consapevoli delle difficoltà di questo campionato e convinti di poterci essere anche il prossimo anno”.
