Rosafio sceglie il numero 70. Il Messina prova a fermare le strisce del Cerignola

Rosafio e RomaRosafio e Roma in conferenza stampa (foto Ciccio Saya)

Per il suo ritorno a Messina l’attaccante Marco Rosafio ha scelto il numero 70. L’esterno offensivo rappresenta una delle tre novità su cui può contare Modica rispetto al match con il Monopoli. Tornano infatti a disposizione anche i compagni di reparto Michele Emmausso dopo la squalifica e Vincenzo Plescia dopo l’operazione alla mano. Nell’undici titolare quindi almeno due novità. Davanti a Fumagalli agiranno ancora i centrali Manetta e Pacciardi, con Ortisi e Salvo sulle corsie. A centrocampo, al fianco di Firenze e Franco, reduce dal suo primo gol, torna il ballottaggio tra Frisenna e Scafetta.

Curva Sud

Un bel colpo d’occhio in Curva Sud

In panchina soltanto il giovane Di Bella, Polito e Giunta, in attesa di novità di mercato. Indisponibili i lungodegenti Lia e Buffa, oltre a Tropea. In avanti sembrano certi di una maglia Plescia e Ragusa, reduce dalla migliore prova dell’ultimo biennio, mentre Rosafio – pur con un minutaggio ridotto e una forma da ritrovare insidia Emmausso -. Cavallo, Luciani e Zunno le alternative a gara in corso. Appunto opzioni ridotte, in attesa del mercato. Il Cerignola ritrova Capomaggio ma deve rinunciare gli esperti Martinelli e Ligi e ai lungodegenti Rizzo e Ghisolfi.

Non mancherà comunque la qualità ad una squadra che può schierare Malcore (autore di nove reti, con la doppietta dell’andata), D’Andrea (già a quota cinque), D’Ausilio (quattro gol e cinque assist fin qui), Ruggiero (due marcature e tre assist) e Leonetti. I pugliesi vantano due strisce invidiabili, con un solo ko nelle ultime otto gare (contro il Picerno terzo in graduatoria) e una sola sconfitta in dieci trasferte (peraltro maturata ad Avellino, al 96esimo). Una squadra pronta a replicare l’attuale piazzamento playoff, che il Messina sfiderà con una rosa un po’ ridotta, come ha rimarcato Modica.

Autori

Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza