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RoccAcquedolcese implacabile. Il derby col Milazzo deciso da Mazouf e Genovese

Ennesima prova di maturità da parte del RoccAcquedolcese che, di fronte al pubblico amico, riprende la marcia incamerando tre punti importanti contro un Milazzo in cerca di continuità in termini di gioco e di risultati dopo i quattro punti conquistati nelle ultime due giornate. I bianco-verde-azzurri di mister Palmeri hanno riscattato il passo falso casalingo contro la Jonica e il pareggio di Palazzolo offrendo una prestazione di forza corale e senza sbavature al cospetto di un avversario che ha pagato caro le assenze dei big Arena, Jantus e le non perfette condizioni fisiche di Kari. Da segnalare il tributo dedicato all’ex team manager mamertino Stefano Oliva con la consegna di un mazzo di fiori al capitano ospite Matinella.

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Matinella e Zingales con i fiori in ricordo di Oliva (foto Calogero Germanà)

A risolvere la contesa è stato un preciso tiro dal limite di Mahjoub Mazouf che al 4’, in corsa sull’assist con i tempi giusti di Chidichimo, ha sbloccato la partita mentre il solito Paolo Genovese nella ripresa è stato abile ad anticipare il suo marcatore su un cross rasoterra proveniente da destra, operato da Giuseppe Mazouf. Partita perfetta sia sul piano tecnico che atletico quella di Zingales e compagni, che hanno dimostrato di saper stare bene in campo e unendo molta corsa, segno di un’ottima condizione atletica, merito del lavoro dello staff tecnico iniziato in estate. L’estremo Caserta è risultato inoperoso per tutti i novanta minuti, un segno di come il successo sia stato meritato. Da segnalare due episodi dubbi in area RoccAcquedolcese che hanno originato le proteste degli ospiti.

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Mazouf celebra la rete che ha sbloccato il match (foto Calogero Germanà)

Per il Milazzo prosegue il momento ondivago di risultati, rossoblù impelagati in zona playout con dieci punti ma va considerato che la costruzione della squadra è avvenuta in ritardo per via del ripescaggio in Eccellenza ufficializzato a fine estate. La posizione di classifica non è tranquilla e alle porte c’è il confronto casalingo contro la lanciata Leonzio. Per la squadra nebroidea un significativo quinto posto in classifica a quota 24 punti e un calendario che strizza l’occhio, infatti nelle prossime quattro partite tre saranno giocate al “Pippo Giacobbe” (Siracusa, Comiso e Ispica) e una fuori (Atletico Leonzio). Questi match diranno se la squadra potrà andare oltre ogni più rosea aspettativa di inizio stagione.

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