Ottavo successo in stagione per una Infodrive Capo d’Orlando in netta crescita e che lotterà fino all’ultimo per conquistare l’ottava piazza utile per i playoff. Contro Bergamo partita non semplice e tirata sino alla fine: “Per questo dico bravo ai giocatori che hanno trovato una continuità e mostrato solidità a livello mentale”.
La soddisfazione del tecnico campano deriva dall’avere visto una squadra capace di reggere l’urto anche a percentuali di tiro non positive e trascinata da uno spogliatoio coeso: “Per noi era una situazione non facile, in una gara disputata punto a punto, abbiamo tenuto botta e siamo stati decisi mentalmente. All’inizio non riuscivamo ad ingranare, poi nel terzo quarto ci siamo sciolti. Abbiamo trovato migliori percentuali mentre nella prima parte di gara i tiri liberi ci hanno frenato. I ragazzi sono stati solidi, dal primo all’ultimo che ha toccato il parquet. Fa specie pensare che il maggiore utilizzo lo ha avuto il classe 2003 Klanskis. I giocatori stanno crescendo, stiamo formando un gruppo”.
L’allenatore ex Avellino si sbilancia, vede una ritrovata unita d’intenti e i risultati in classifica ne sono una diretta conseguenza. “Sappiamo che spesso le prestazioni individuali non portano ad una vittoria, conta maggiormente il lavoro settimanale del gruppo. Dopo Natale è successo qualcosa all’interno del nostro gruppo, abbiamo acquisito maggiore consapevolezza e siamo nella direzione giusta”.