Rizzo: “Distrazioni da evitare. Orgoglioso di essere qui, ci servono i tifosi”

RizzoFrancesco Rizzo gestisce un possesso

Nell’ultima stagione con Recanatese e Turris aveva ottenuto appena quattro partenze da titolare. Francesco Rizzo è stato protagonista di un buon esordio, in una gara in cui il Messina ha sorpreso anche i più ottimisti, pagando però le topiche sui calci da fermo: “C’è rammarico perché abbiamo preso gol al 96’. Ci teniamo la prestazione e la reazione, sappiamo quello che valiamo, cosa siamo e cosa vogliamo”. 

tifosi Messina

I tifosi del Messina sono tornati in collinetta (foto Nicola Remollino)

Si è giocato in uno stadio spettrale, soprattutto nel primo tempo, in cui la Curva Sud era in silenzio, con il tifo organizzato in collinetta, e i tifosi del Potenza unici a farsi sentire: “Chiediamo la vicinanza dei tifosi, dispiace per lo stadio un po’ vuoto. Eravamo ad un passo dal prendere i tre punti. Io ho avuto un crampo al polpaccio destro e negli uno contro uno avrei avuto difficoltà. Per questo sono stato richiamato prima in panchina”.

Da affinare il feeling con il nuovo compagno di reparto: “Con Manetta ci siamo trovati benissimo. È esperto, forte, ti trasmette fiducia e tranquillità. Un grande ragazzo e giocatore. Sono orgoglioso e onorato di giocare a Messina. È una maglia storica, importantissima e gloriosa. Spero di lavorare sempre meglio”.

Modica dovrà rivedere le ingenuità costate due punti: “Cercheremo di non commettere più questi errori, sono distrazioni da evitare. Due gol su palla inattiva, dovremo riguardarli, lavorare e registrare qualcosa. Il mister è maniacale, studieremo nel dettaglio per non farci trovare impreparati. Dovevamo attaccare la palla e non subirla. Sul primo gol Caturano ha preso il tempo a tutti, sul secondo si poteva fare meglio”.