Nei saloni espositivi del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, nell’ambito del progetto “Opera al Centro” curato da Giuseppe la Motta, si chiude la Stagione Artistica 2018/2019 con la grande mostra “Ritorno alle Origini” di Alvaro e Togo.
La Mostra “Ritorno alle Origini” ha le basi nel crogiuolo formativo del Caffè Nettuno e nel gruppo di ragazzi con la medesima visione romantica e idealista dell’arte, della poesia e della letteratura nella fronda ingenua verso gli “universitari” dell’Ospe, libreria dell’Intellighentia, o l’assistere defilati sotto i ficus del Ritrovo Irrera alle “lezioni” degli intellettuali locali: i pittori Giulio D’Anna e Felice Canonico, il letterato Vincenzo Palumbo, il poeta Vann’Antò e quelli forestieri, come il filosofo Galvano della Volpe, il critico letterario Giacomo De Benedetti. Era possibile incontrare il Magnifico Rettore Salvatore Pugliatti e il poeta Salvatore Quasimodo quando veniva in città e si concedeva.
Il primo si tenne nel 1982 presso lo spazio Grifone Arte a Messina: “Oltre lo stretto” con l’introduzione in catalogo di Vincenzo Celi e la presentazione critica, approfondita di Lucio Barbera. Il secondo è avvenuto presso la Permanente di Milano: “Conversazioni”, vittoriniana lettura critica di Angela Manganaro.
La mostra potrà essere visitata tutti i giorni, escluso la domenica, fino al 3 Agosto, nelle fasce orarie 10:00-13:00/16:00-19:00.