Il tecnico del Fc Messina Pino Rigoli è pronto a una delicata trasferta in Calabria: “Nelle ultime due partite a Santa Maria e con l’Acr abbiamo giocato con grande impegno e sacrificio. Sappiamo che c’è tanto da migliorare. Domenica giocheremo una gara difficilissima, in un campo tosto, contro una squadra che è abituata a lottare, con una società seria e importante alle spalle. Quindi per portare a casa un risultato utile servirà da parte nostra una grande prestazione”.
I biancorossi, dopo un inizio decisamente deludente, hanno operato quattro acquisti nel rush finale di mercato: “Il Rende negli ultimi giorni di mercato ha ingaggiato dei giocatori di livello e importanti per la categoria. Cruz lo abbiamo visto appena sette giorni fa e lo ritengo un avversario valido. Foderaro lo conosco da tempo e regala al resto del gruppo la sua esperienza. Serviranno grande applicazione e attenzione. Ci attende un campo veloce e una struttura in cui non è facile giocare. L’ho già detto ai ragazzi, perché noi non nascondiamo il nostro obiettivo e andiamo lì per fare bene”.
Se la difesa ha mostrato una certa solidità, a mancare è soprattutto la vivacità offensiva: “Sto trasmettendo al gruppo le mie idee soprattutto per migliorare la fase realizzativa, perché è vero che finora abbiamo subito pochi gol ma abbiamo anche segnato poco. Sono convinto che miglioreremo anche con l’arrivo dei nuovi giocatori, anche se Barcos non è ancora disponibile mentre Caballero all’esordio ha fatto vedere il suo grande lavoro. Ci vuole tempo per arrivare al massimo di quello che possiamo fare ma noi dobbiamo dire la nostra in campionato”.
Il mercato ha regalato un’importante novità anche a centrocampo: “Agnelli è un elemento di grande esperienza e associa quantità e qualità. Ha fatto tanti anni di serie B e C: lo conosco da una vita ed era da tempo che lo volevo allenare. Ci può dare quell’equilibrio che a noi mancava. Dal punto di vista qualitativo innalzerà il nostro livello”.
Non sarà però a disposizione l’under più convincente, Marco Garetto, out per infortunio. Per lui Rigoli ha parole al miele: “Ha qualità importanti. Non lo conoscevo prima di arrivare qui ma ho notato che è un ragazzo intelligente e a lui chiedo sempre ottime prestazioni. Se cresce mentalmente è un giocatore che può fare ancora molto di più, perché ha qualità importanti sia a livello fisico che tecnico. È un 2001 ma in un centrocampo a tre è fondamentale per noi. Il regolamento lo avvantaggia, ma lui giocherebbe ugualmente”.