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Messina

Ricchiari riapre il campionato tra il fango di Nicosia. Talamo e Bologna a podio

Dopo quattro lunghi mesi, torna finalmente il Campionato Siciliano Enduro nella suggestiva location di Nicosia. Ad organizzare in maniera attenta la sesta prova è toccato al Motoclub Nicosia Enduro di Giovanni Puglisi, meritevole di essere riuscito a presentare una gara fattibile nonostante le mille difficoltà dovute alle avversità metereologiche abbattutesi, su tutta l’isola, nei giorni precedenti la gara.

Le due belle giornate soleggiate di sabato e domenica non sono riuscite ad evitare la presenza del copioso fango ma senza dubbio hanno aiutato il normale svolgimento della manifestazione che, sfortunatamente per chi se l’è persa, ha divertito tutti. I 117 iscritti, numero in netto calo rispetto alle altre prove, si sono radunati nella piazza principale della cittadina in provincia di Enna, dove il Nicosia Enduro ha allestito paddock, parco chiuso, partenza e segreteria di gara.

La manifestazione, teatro di una spettacolare battaglia tra i due palermitani Alessandro Talamo e Domenico Ricchiari, presentava un giro realizzato nei pressi della vallata del fiume Salso Cimarosa con un trasferimento di 30 Km diviso in due settori rispettivamente di 1h5m e 35m. Il percorso scorrevole era caratterizzato da un attraversamento del fiume e da una piccola mulattiera in salita.

Due le speciali all’interno del giro: l’Enduro Test di 4,5Km è stato allestito lungo il torrente che i concorrenti guadavano per ben 5 volte. Il Cross Test, invece, è risultato breve ma ha divertito tutti. A spuntarla nella spettacolare battaglia, riaprendo a tutti gli effetti il campionato, è stato un ritrovato Ricchiari, vincitore di 5 delle 8 speciali di giornata. Talamo è partito fortissimo rifilando, nelle prime due speciali, ben 20 secondi all’avversario. Qualche errore di troppo ha però fatto sì che il gap scendesse a soli 7 secondi prima dell’ultimo giro, in cui Ricchiari ha sferrato l’attacco decisivo.

Sul gradino più basso del podio è finito Marco Bologna. L’alfiere del Team Honda D’Arpa Racing ritorna al siciliano con una bella prestazione che scaccia via i brutti ricordi di Caltanissetta. L’altro pilota Honda, Ivan Coniglio, segue il compagno e si piazza al quinto posto. Dietro la coppia in rosso troviamo, separati da qualche decimo di secondo, Antonio Arcuri e Davide Cutuli. Alessio Ferrera, in ottava posizione, si impone su Cagnina nella Cadetti mentre Vincenzo D’Angelo, nono, conquista la classe Junior 450.

Diamo uno sguardo alla classifica Assoluta Provvisoria:

1 ALESSANDRO TALAMO HUSQVARNA 97
2 RICCHIARI DOMENICO SHERCO 93
3 BOLOGNA MARCO HONDA 84
4 ARCURI ANTONINO HUSQVARNA 73
5 CUTULI DAVIDE BETA 68
6 CONIGLIO IVAN HONDA 67
7 OCCHIPINTI GIORGIO SHERCO 40
8 FERRERA ALESSIO KTM 32
9 GIOVANNI CONSIGLIO HUSQVARNA 32
10 ANDREA GIGLIO BETA 25

Dopo aver visto cosa succede all’apice della classifica facciamo il punto sulle Classi:
CODICE
A dominare la classe codice è il messinese Antonio Chillè (Suzuki – MC Peloro) che nonostante i ritiri, per noie meccaniche, si laurea Campione Siciliano con una gara d’anticipo. Secondo Rocco Testa (Beta – Caltagirone) a +20 su Vincenzo Lauretta (Suzuki – Hobby Motor).

CADETTI
Grande battaglia nella Cadetti che vede ancora in testa, con quattro vittorie e piazzamenti assoluti di rilievo, Giorgio Occhipinti (Sherco – Etna Racing). Alessio Ferrera (Ktm – Hobby Motor), dopo quattro secondi posti e delle belle prestazioni assolute trova due vittorie che lo avvicinano alla testa della classifica. Terza piazza per Francesco Cagnina (Beta – Sicilia).

JUNIOR
-250 2T
Non c’è storia: Salvatore Marchese (Beta – Fathers & Sons) vince il titolo a punteggio pieno. Secondo il messinese Marco Caprì (Beta – Dello Stretto) e terzo Carmelo Orlando (Ktm – Team Leonardi).

-300
Michele Giannone (Beta – Etna Racing) tiene banco, con quattro vittorie e due secondi posti, a Sebastiano Perfetto (Husqvarna – EnduroIbleo). Chiude il podio provvisorio Vincenzo Fiscella (Ktm – Nicosia Enduro).

-250 4T
La 250 4T vede la bella lotta, tutta palermitana, tra il velocissimo Giovanni Consiglio (Husqvarna – Tritone), che conduce la classe, Francesco Marchese (Suzuki – Fathers & Sons e Andrea Conigliaro (Husqvarna – Tritone), vincitore di due appuntamenti, rispettivamente a 126 – 114 e 113 punti.

-450
Momentaneamente al comando Salvatore Risica (Beta – La Potenza) con quattro secondi ed un primo di classe. Seconda piazza per Vincenzo D’Angelo (Husqvarna – Tritone), che sta inanellando vittorie una dietro l’altra per soffiare il titolo al rivale. Terzo, con solo una gara, Federico Amato (Sherco – Regolarità ’70).

Alessandro Talamo
Alessandro Talamo, primo nella classifica assoluta provvisoria

SENIOR
-250 2T
Dopo il ritiro di inizio stagione, a Patti (ME), il palermitano Gaetano Di Pace (Beta – Tritone) ha saputo solo vincere raggiungendo il titolo addirittura con una gara d’anticipo. Seconda piazza per Salavore Genovese (Ktm – Hobby Motor) che precede Vincenzo Agosta (Beta – Polizia Stato Ragusa.

-300
Venerando Scalia (Ktm – Nicolosi Etna) ritorna in testa alla classe 300 per il forfeit di Andrea Giglio (Husqvarna – Enduroibleo) che riesce comunque a tenere la seconda posizione su Daniele Scaffidi (Husqvarna – Smesal Bike).

-250 4T
La classe dedicata alle piccole 4T vede in prima posizione, dopo 5 prove, Salvatore Di Caro (Ktm – Hobby Motor) con un solo punto di vantaggio dal palermitano Federico Puleo (Tm – Tritone) che paga il ritiro ad Alcamo, ma vince tutte le altre. Il presidente dell’Alcamo OffRoad Liberio Orlando (Ktm – Alcamo OffRoad) segue in terza posizione.

-450
Gaetano Zapparata (Ktm – Modica Racing) vince a Nicosia ed porta a casa il titolo di Campione Regionale Senior 450. Seconda posizione provvisioria per il messinese Simone Ricciardi (Beta – Dello Stretto). Al terzo posto troviamo Andrea Sacchi (Honda – Fathers&Sons)

MAJOR
-250 2T
Altro Campione regionale Major 250 2T: Samuele Terruso (Husqvarna – Tritone). Alle sue spalle Andrea Di Pietro (KTM – MC Leontino) che deve difendersi da Biagio Fiamingo (GasGas – Team Leonardi).

-300
Al comando della 300 troviamo il Presidente del Modica Racing Gaetano Fargione (Husaberg – Modica Racing). Seconda piazza per il rientrante Carmelo Scibilia (Husqvarna – Dello Stretto) con ben cinque vittorie nelle ultime cinque prove. Terzo gradino virtuale per Giovanni Leggio (Beta – Enduroibleo).

-250 4T
Teorodo Antonuccio (Ktm – La Potenza) mette in bacheca un altro titolo regionale con la 250 4T. Seconda piazza per Carlo Battaglia (Honda – I.F.A. Trinacria) mentre Massimo Lupica (Husqvarna – Smesal Bike), vincitore di quattro prova ed assente in due, chiude il terzetto.

-450
Cambio al vertice nella 450 dopo Nicosia: Carmelo Puglisi (Husqvarna – La potenza) vince e conquista il primato provvisorio davanti a Giorgio Castelluzzo (Ktm – Polizia Stato Ragusa) ed al ragusano Giorgio Puglisi (KTM – Hobby Motor) penalizzato da un ritiro.

VETERAN
Vincenzo Maltese (Kawasaki – Modica Racing) con quattro vittorie e due terzi posti guida la classe davanti ai messinesi Ignazio Scimone (Ktm – Peloro) e Salvatore Scandurra (Yamaha – Dello Stretto).

SUPERVETERAN
Sei su Sei per il portacolori del Fathers&Sons Giuseppe Castelli (Beta) che trionfa in campionato su Riccardo Terranova (KTM – Palermo). Terza posizione provvisoria per Francesco Merenda (Husqvarna – Smesal Bike)

ULTRAVETERAN
Pietro Nieli (Beta – Regolarità ’70) continua la marcia trionfale verso il titolo e guida la categoria seguito da Ettore Cocina (Husqvarna – Etna Racing). Terza posizione per Antonino Arcidiacono (Ktm – Nicolosi Etna).

TERRITORIALI
-250 2T
Luigi Raso (Beta – Tiger) agguanta il primo posto di categoria vincendo quattro delle 5 prove. Al secondo posto della classe 250 2T troviamo Nicola Anastasi (Husqvarna – La Potenza) che precede Gaetano Giordano (KTM – Team Valdemone).

-300
Al primo posto, con tre vittorie, c’è Francesco Brugnano (Ktm – MX Valle Jato) che supera in graduatoria, nonostante un ritiro, Francesco Grassadonio (Ktm – Enduristi dei Platani). Terzo Salvatore D’Agostino (KTM – Siracusa) vincitore dell’ultima prova.

-250 4T
Il trio dagli uomini del MC Hobby Motor, in sella alle KTM 250 4T, continua a condurre la classe. Dopo il ritiro Massimo Zapparata trova due vittorie e la testa della classifica mettendosi dietro Michele Sammito  e Giuseppe Modica.

-450
Ricchissima di piloti, la 450 vede ancora al comando Vincenzo Tigano (Ktm – Hobby Motor), con ben quattro vittorie e un secondo posto, davanti ad Antonino Zappalà (Honda – Etna Racing) e Ruggero Ferrito  (Honda – Sicilia Racing).

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