Riccardo Caruso 57 anni di Castellammare del Golfo è il nuovo presidente regionale della F.I.P. Caruso, è stato eletto domenica dalle società siciliane e rimarrà in carica fino al 2020. Profondo conoscitore del basket regionale, Caruso ha percorso tutta la trafila dirigenziale, sia come dirigente che come presidente di società, subito dopo come presidente del comitato di Trapani, poi come consigliere regionale e nell’ultimo quadriennio come Vice, del Presidente Antonio Rescifina. “La competizione elettorale è stata serena e senza colpi bassi – ha dichiarato con soddisfazione il neo presidente – questo dimostra il grande grado di serietà e maturità del movimento cestistico siciliano. Ringrazio tutte le società che hanno partecipato con il loro voto all’assemblea elettiva, saranno rappresentate e trattate con rispetto e grande considerazione. La linea politico-sportiva che insieme al Consiglio porteremo avanti nei prossimi anni, sarà propositiva e incentrata sull’unione, perché solo così potremo avere un movimento forte e al passo con i tempi”.
A proposito dei consiglieri eletti, come lo stesso Presidente nell’assemblea di domenica che si è svolta a Palermo, Caruso ha voluto precisare: “Quattro fanno parte della mia squadra, Currella, Terrasi, Caudo e Bonfiglio, altri due Correnti e Padua del gruppo di Michelangelo Sangiorgio (candidato alla presidenza giunto secondo), indipendentemente dallo schieramento, sono certo che insieme lavoreremo per il bene del basket. Lo sport deve unire, quindi all’unisono studieremo e porteremo avanti progetti che siano utili al movimento”. Il presidente Riccardo Caruso ha infine chiarito quali saranno i primi punti del programma che già nelle prossime settimane verranno affrontati: “Tutti per lo sport dovrà essere il nostro motto. Commissioni e consulte avranno un ruolo primario e strategico. Il basket siciliano ha bisogno di idee nuove, di energia, di vitalità. Dovremo migliorare in ogni settore, da quello arbitrale al tecnico, ma bisognerà anche creare un canale preferenziale con il mondo della scuola. Organizzeremo una serie di eventi per promuovere la pallacanestro e a tal proposito, marketing e comunicazione verranno potenziati. Ma – ha concluso Caruso – le società hanno bisogno di certezze e cioè di impianti sportivi degni di tal nome. Quindi gli Enti (Comuni, Province e Regione), devono capire che le palestre sono spazi vitali, luoghi indispensabili sia per l’attività di base che per quella agonistica. La vera, unica palestra per formare gli uomini del domani”.