Venti nuovi medici sono stati assunti dal coordinamento dell’Unità di crisi per l’emergenza sanitaria per l’area metropolitana di Messina, al fine di implementare ulteriormente i controlli agli sbarchi dei mezzi pubblici e privati che effettuano collegamenti sullo Stretto.
La misura è stata voluta dalla Regione siciliana nell’ambito di un potenziamento delle azioni di contenimento dell’epidemia. I nuovi medici hanno firmato il contratto presso gli uffici dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino” di Messina. L’incarico, della durata di sei mesi, è prorogabile in funzione della situazione legata alla pandemia. Hanno quindi incontrato il dott. Giuseppe Laganga, coordinatore dell’Unità di crisi, e immediatamente preso servizio. In particolare, i nuovi medici si aggiungono al personale impegnato nello screening dei passeggeri che arrivano in Sicilia.