Un gol, il piĆ¹ importante della stagione. Da capitano e da messinese Antonino Ragusa ha ancora i brividi ripensando alla gara di ritorno dei playout, momenti che ha raccontato nella festa del Centro Commerciale Tremestieri: “Abbiamo fatto una grande cavalcata, rimontando dopo l’inizio difficoltoso, conclusa con una sofferta salvezza. Dopo il percorso compiuto questo successo ha rappresentato un traguardo raggiunto che ha reso felici in tanti e che meritavamo”.Ā
Il suo arrivo a gennaio, unitamente a quelli di elementi del calibro di Kragl, Fumagalli e Perez, ha innegabilmente dato quello che serviva al gruppo sia sotto il profilo della qualitĆ che dell’esperienza, fondamentali per risalire dai bassifondi della classifica e centrare la missione salvezza: “La forza principale l’ha data il gruppo. Sono arrivato in una squadra in cui c’erano tanti bravissimi ragazzi, tutti avevano la voglia di raggiungere l’obiettivo e remare dalla stessa parte. Soltanto in questo modo ĆØ stato possibile riuscirci. Con l’arrivo di gente maggiormente esperta c’ĆØ stata quella spinta in piĆ¹. Ce l’abbiamo fatta con l’aiuto di tutti, ĆØ stato importante”.Ā
L’1-0 alla Gelbison ha portato la sua firma, proprio quando le speranze stavano cominciando ad affievolirsi e l’incubo della retrocessione materializzarsi complice la sconfitta dell’andata in Campania. All’82’ il “Franco Scoglio” ĆØ esploso di gioia per una rete celebrata dall’ex di Sassuolo e Lecce con una gran corsa sotto la Curva Sud insieme a tutti i compagni: “Una liberazione, venivamo da un grande periodo di sofferenza e siamo riusciti a raggiungere un risultato quasi insperato per come si era messa la partita d’andata. Per me ĆØ stata una bella soddisfazione, sono stato felicissimo per tutti: per noi, per la societĆ , per i tifosi e quelli che vogliono bene alla squadra”.Ā
Ragusa, legato contrattualmente al Messina per un’altra stagione, fino a giugno 2024, aspetta adesso di sapere, come i tifosi, cosa accadrĆ davvero a livello societario dopo le tante trattative di questi giorni per la cessione del club: “Siamo tutti in attesa di capire cosa succederĆ nei prossimi giorni. Speriamo che ci sia qualcuno che abbia veramente a cuore le sorti del Messina e della squadra. Chiunque venga in questa cittĆ speriamo che faccia il bene di tutti e ci siano i presupposti per lavorare bene”.Ā