Raffaele: “Messina brillante, non era facile. Primo posto? Mai essere presuntuosi”

CerignolaIl tecnico messinese del Cerignola, Peppe Raffaele

Seconda vittoria in altrettante gare per l’Audace Cerignola di Peppe Raffaele che ha iniziato il campionato in maniera travolgente. Dopo il 2-0 del “Monterisi” contro il Messina, firmato da Cuppone e Capomaggio, il tecnico pirainese ha analizzato così, in sala stampa, la prestazione dei gialloblù: “Abbiamo fatto mezz’ora bene, rifiatando nella parte finale del primo tempo. Nella ripresa, lasciando poco, abbiamo perso un po’ il controllo del gioco, riprendendolo alla fine. Abbiamo incontrato un Messina che in questo momento è molto brillante e dinamico, un’ottima squadra, con idee, quindi la partita si è un po’ complicata, anche perché prima del raddoppio avevamo avuto tre o quattro occasioni per chiuderla. Se devo muovere qualche appunto ai ragazzi è che abbiamo sbagliato tecnicamente delle situazioni che ci hanno messo in difficoltà, su questo dovremo lavorare per migliorare, però siamo ad agosto e capita che si perda lucidità. Allo stesso tempo affrontavamo una squadra che fino al 95′ aveva una velocità importante”.

Salvemini tra Marino e Rizzo (foto Gianni Marino)

Primo posto in classifica, ma niente voli pindarici per l’Audace Cerignola. Raffaele traccia le favorite per la promozione: “Le pressioni ce l’hanno Avellino, Catania, Benevento e Trapani perché sono state costruite per vincere il campionato, avendo 25-26 giocatori più tutti gli esuberi. Noi dobbiamo lavorare con l’umiltà che non deve mancare mai, la ferocia e il nostro gioco. Non andremo né ad Avellino né da altre parti a cercare il pareggio, ma cercheremo di fare in tutte le partite quello che vogliamo. Si tratta di un girone altamente competitivo, dove se non mettiamo i nostri valori, come dinamicità e aggressività, possiamo fare fatica. Tutte le gare sono difficili come questa con il Messina. Dobbiamo portare avanti la nostra condizione fisica, crescere in esperienza in certe situazioni e continuare a fare le cose che stiamo facendo bene, perché ci porterà a disputare un campionato nel quale potremo toglierci grandi soddisfazioni come meritano la piazza e la società che da quando sono arrivato mi ha messo tutto a disposizione, facendo ogni anno uno step in più, anche a livello organizzativo. Ci sono tutte le condizioni per divertirci, andando a giocarci le partite per vincere, giocando il calcio che vogliamo, poi non è un dramma se le cose non dovessero andare come vorremmo”.

Il saluto tra i capitani Martinelli e Lia (foto Gianni Marino)

“Quando sono arrivato in corsa nella scorsa stagione – ricorda Raffaele – nelle prime partite, pur non vincendo, abbiamo creato la mentalità ed è venuto un filotto di risultati. Oggi siamo a punteggio pieno, primi in classifica, situazioni che possono incidere nella nostra testa se le prendiamo per il verso giusto. Non dobbiamo mai diventare presuntuosi, anzi l’umiltà e lavoro ci devono portare a rimanere nelle sfere alte della classifica. Tutto il gruppo è importante, poi in quello si esaltano le individualità per le caratteristiche dei singoli. Sul mercato il direttore e la società credo abbiano fatto il massimo possibile e sono molto soddisfatto, dunque il mio voto è altissimo per quello che vogliamo fare in questo campionato”.