Vigilia di campionato per l’Acr Messina, che domenica affronterà, allo stadio “Romagnoli”, il Campobasso per la 31^ giornata del girone C di Serie C. Mister Ezio Raciti ha presentato la gara, con inizio alle 17:30, che vedrà i biancoscudati sfidare i molisani attualmente quindicesimi in classifica.
Il tecnico ha tracciato un bilancio della settimana di allenamenti. “La squadra ha lavorato bene con grande applicazione e molta professionalità. Una sconfitta non pregiudica quanto di buono fatto in precedenza e, durante il percorso, ci può stare avere anche qualche battuta d’arresto. L’importante è riprenderci e ripartire subito con un risultato positivo per raggiungere il nostro obiettivo”.
Mister, quale è la condizione fisica dei calciatori che rientrano dopo la positività al Covid? “Carillo sta bene perché ha avuto una sola settimana di stop. Fazzi, Rizzo e Piovaccari hanno ripreso a lavorare con costanza per ritrovare presto il miglior stato di forma”.
Che tipo di avversario è il Campobasso e che tipo di gara ci dobbiamo attendere domenica? “È una squadra con un gruppo unito e ben amalgamato. In fase offensiva attacca con diversi giocatori e riempiono l’area di rigore anche con gli inserimenti dei centrocampisti. Il Messina deve fare una gara attenta ai dettagli, propositiva e con l’obiettivo di vincere per recuperare quanto perso contro la Juve Stabia”.
Contro il Campobasso è un vero e proprio scontro salvezza. Crede che il Messina abbia raggiunto quella maturità tale da non farsi schiacciare dalla pressione della sfida? “Il Messina ha già affrontato gare caratterizzate dalla grande pressione come a Palermo, a Bari, a Vibo nello scontro diretto. Sotto questo punto di vista, quindi, sono abbastanza fiducioso perché è una squadra che ha superato le sue fragilità e ha trovato una sua identità. Sicuramente, in settimana, abbiamo lavorato sui dettagli per disputare una grande partita”.
Il Campobasso deve recuperare una gara e mezza. Questo fattore potrebbe influenzare l’atteggiamento della squadra di casa? “Credo che sarebbe stato ideale affrontare questa sfida a parità di gare disputate. Al momento non abbiamo un quadro reale della classifica, ma il Messina affronterà il match al massimo delle proprie possibilità”.
Sono state inflitte tre giornate di squalifica a Morelli dopo l’espulsione contro la Juve Stabia. Cosa ha detto al ragazzo? Peserà la sua assenza nelle prossime gare? “Gabriele sa di aver commesso una stupidaggine e ha riconosciuto il suo errore. Non lo avremo a disposizione per tre gare ma si è scusato con la società, con lo staff e con i suoi compagni”.
C’è la possibilità di vedere Piovaccari in campo dal primo minuto? “Federico ha un fisico importante ed è stato venti giorni fermo. Quindi bisognerà avere un po’ di pazienza per riaverlo al top della condizione. Valuteremo il suo impiego e quanti minuti avrà nelle gambe”.
Tralasciando la squalifica di Morelli, in che reparti pensa di apportare delle modifiche? “Non ragiono per reparti ma per singoli elementi. Credo molto nella meritocrazia e ho valutato bene chi si è allenato alla grande in settimana con la giusta determinazione e motivazione”.