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Quinta vittoria per l’Akademia Messina. 3-0 al Soverato, resta a -3 dalla vetta

L’Akademia Città di Messina fa due su due. Dopo il successo nel turno infrasettimanale sulla Sirdeco Pescara, arriva un altro 3-0. Questa volta a cadere sul taraflex del “PalaRescifina” sono le calabresi della Volley Soverato. Dopo un primo set vinto ai vantaggi, ma ancora una volta di sofferenza ed in cui la squadra ha probabilmente avvertito la stanchezza dell’aver affrontato tre gare in poco più di sette giorni, nel secondo e terzo parziale le messinesi hanno controllato la gara e chiuso con relativa facilità l’incontro.

Akademia Messina
Le compagne ceebrano l’mvp Kelsie Payne (foto Nino Famà)

Nello starting six, per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Mearini e Modestino, posto 4 Rossetto e Battista, libero Maggipinto. Per Soverato, coach Guidetti manda in campo Orlandi in regia, suo opposto Okenwa, centrali Tolotti e Guzin, posto 4 Frangipane e Jurdza, libero Vittorio. Anche in questo turno casalingo, un’atleta del settore giovanile in panchina con Messina: con la casacca del secondo libero Cristle Magtibay, classe ’06.

Nel primo set, Soverato parte chiudendo ogni linea di attacco di Messina e, complice qualche errore avversario, riesce a staccarlo di sei lunghezze (2-8). Un errore al servizio delle calabresi e un ace di Battista rimettono subito in gara le padrone di casa (4-8). Payne e Modestino dimezzano lo svantaggio, colpendo da posto 2. Ancora l’americana passa in pipe in mezzo ad un muro a tre (7-11). Messina serra le righe e inizia a difendere anche su palloni complicati; prima Battista in diagonale da posto 4, poi Martinelli a muro, infine un errore di formazione di Soverato portano Messina a ridosso delle ospiti (11-12).

Akademia Messina
Joly sfonda il muro di Soverato (foto Nino Famà)

La parità la realizza Battista con un lungo linea mix di potenza e precisione (12-12). Payne viene fermata su una pipe, salvo passare facilmente con una palla gamma subito dopo. Bonafede chiede gioco d’astuzia e Messina opera il sorpasso (14-13). Payne sfonda tre volte prima e seconda linea avversaria, Modestino mura da posto due e coach Guidetti, sul massimo vantaggio Messina, chiama il discrezionale (18-15). L’americana non si ferma più, Rossetto fa il resto, ma Soverato non molla (21-20). Un muro fuori di Modestino porta Soverato in parità (21-21). Battista passa di potenza sulle mani del centrale avversario (22-21), mentre un errore in copertura di Messina e un attacco di Tolotti su palla slash regalano il nuovo vantaggio minimo alle calabresi (22-23). Soverato sbaglia al servizio, ma è un muro di capitan Martinelli a portare in dote a Messina la prima palla set (24-23). Le padrone di casa sprecano e si va ai vantaggi. Payne risolve una situazione complicata con due palloni stellari. Soverato sente la pressione e Okenwa spara out, regalando a Messina il set (27-25).

Akademia Messina
L’Akademia Messina ringrazia il suo pubblico (foto Nino Famà)

Nel secondo parziale, Soverato parte con Buffo al posto di Jurdza, mentre Messina mette dentro Martinelli per Mearini. Messina parte avanti con Martinelli che chiude una doppia C servita da Galletti. Soverato risponde con Okenwa che gioca d’intelligenza (6-2). Soverato recupera lo svantaggio; si procede punto su punto. Okenwa e Payne colpiscono altissimo e Maggipinto vola ovunque per spegnere le intenzioni offensive calabresi (14-14). Coach Bonafede cambia Rossetto con Jolie, tenuta a riposo precauzionale contro Pescara. Payne e Okenwa continuano a prendersi la scena e gli applausi del pubblico del “PalaRescifina”. Un muro di Modestino si guadagna un doppio vantaggio in casa Messina (17-15) e coach Guidetti chiede il time-out. Modestino chiude una fast allargata (18-16), mentre Payne è inarrestabile in pipe. Ancora la centrale campana si fa sentire e mette a segno due ace consecutivi; Messina se ne va sul più quattro (21-17). Payne in palla zero e Martinelli su palla slash regalano a Messina sei set ball. Battista trova il mani-out di Okenwa e chiude anche il secondo set (25-18).

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Battista accarezza la sfera (foto Nino Famà)

Nel terzo set, Soverato è in difficoltà; sente il passivo, nel computo dei parziali, e a Messina resta facile creare il vuoto dietro di sè (10-4). Le calabresi subiscono diverse palle slash (12-6) e un ace di Galletti regala il massimo vantaggio (13-6) alle messinesi. Sul 16-8, Guidetti interrompe il gioco, ma gli esiti non cambiano; Soverato recupera leggermente il distacco ma Messina non rischia mai. La chiude capitan Martinelli (25-18). Tre punti fondamentali per affrontare con il giusto entusiasmo gli ultimi tre match del girone di andata contro le big Brescia (scivolata al quarto posto con 12 punti), Perugia (ne ha 16, uno in più di Messina terza) e Busto Arsizio (prima a quota 18).

Akademia Città di Messina – Volley Soverato 3-0
Parziali set: 27-25, 25-18, 25-18. Durata set: 34’, 28’, 25’.
Akademia Città di Messina: Battista 13, Martinelli 10, Catania 0, Ciancio ne, Modestino 8, Felappi ne, Mearini 0, Payne 22, Joly 5, Rossetto 2, Maggipinto (L) 0, Galletti 2, Michelini ne, Magtibay (L) ne. All. Bonafede, Ass. Ferrara.
Volley Soverato: Barbazeni ne, Romanin 0, Coccoli 0, Tolotti 2, Jurdza 2, Zuliani 0, Frangipane 2, Orlandi 2, Buffo 4, Guzin 6, Vittorio (L) 0, Okenwa 24. All. Guidetti, Ass. Soffici.
Arbitri: Davide Morgillo e Luigi Pasciari.
MVP by “Cantine Madaudo”: Kelsie Payne (Akademia Città di Messina).
Top Acers by “Au750 Il Compro Oro”: Dalila Modestino (Akademia Città di Messina).

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