Quarta vittoria consecutiva per l’Atletico Messina, che vince a Barcellona contro l’Orsa Promosport e conferma il momento positivo. Gara spigolosa che i peloritani sono a bravi ad incanalarla nel giusto binario sfruttando al meglio gli episodi dopo un inizio leggermente stentato.
Bomber Pagliaro è subito caldo e all’8′ prova a sorprendere Calabrò con il mancino dal limite dell’area leggermente defilato sulla destra. L’estremo locale non si lascia sorprendere. Al 14′ il gioco si ferma per uno scontro fortuito tra il numero nove ospite e Rotella, il quale ha la peggio ed è costretto a lasciare il campo dopo oltre dieci minuti di sospensione del match. Si torna a giocare con squadre che sembrano avere perso il ritmo, così Briguglio dal limite dell’area tira fuori un colpo ad effetto che sorprende Interdonato: 1-0. L’Atletico non si disunisce e risponde con determinazione: la mossa tattica è l’avanzamento di Bonanno sulla trequarti con Nicocia e Calapaj a fare da scudo davanti alla difesa.
Condizione che libera l’estro del capitano. Andò scappa sulla destra ma non riesce a superare Calabrò in corsa. Al 36′ ci pensa però Nicocia a procurarsi un rigore che il “solito” Pagliaro insacca di potenza per la settima marcatura stagionale che vale anche la parità. Poco dopo Andò recupera un pallone sporco, si invola verso la porta ma viene steso da Arcoraci. Il rigore stavolta sembra netto ma l’arbitro non se la sente di fischiarlo. L’Orsa ci prova con Monforte ma Interdonato fa buona guardia. Dall’altra parte, invece, Pagliaro di testa sfiora il raddoppio mentre sullo scadere della prima frazione l’inzuccata di Andò si ferma sulla traversa.
Nella ripresa Atletico voglioso di affondare e subito propositivo. Nicocia dalla distanza conclude alto. Al 55′ Bonanno recupera e imposta, Calapaj mette in mezzo per lo stesso Bonanno che di sinistro fa la barba al palo. Un minuto dopo è Pagliaro che con una torsione di testa si rende pericoloso. La sfida cambia completamente quando il direttore di gara espelle Piccolo per doppia ammonizione, decisione contestata dai barcellonesi. Il sorpasso ospite arriva al 66′: rimessa lunga di Calapaj, Bonanno è chirurgico nell’insaccare di testa.
Dieci minuti più tardi si accende invece la stella del neo entrato Fabio Cenci, il quale da sinistra trova lo spazio accentrandosi e fa partire un tiro a giro da standing ovation per il 3 a 1. Ora gli spazi permettono all’Atletico di giocare il proprio calcio. Bonanno e Napolitano sfiorano il poker. Che arriva all’86’ con Emanuele Cucinotta avanzato nel ruolo di prima punta: piattone, gol e festeggiamento alla Drogba. Nel recupero arriva anche la quinta marcatura, ancora con Bonanno, abile a raccogliere e scaraventare in rete la palla vagante dopo il palo colpito da Nicocia.
Orsa-Atletico Messina 1-5
Marcatori: 15′ Briguglio, 36′ Pagliaro (rig.), 66′ e 90′ Bonanno, 86′ E. Cucinotta
Orsa Promosport: Calabrò, Torre, Bucca (7′ Sottile), De Pasquale, Monforte (27’st Cucinotta L.), Di Pasquale, Rotella (25′ Arcoraci), Jammeh, Conde (15’st Pirri), Piccolo, Briguglio
Atletico Messina: Interdonato, Cucinotta E., Lo Nostro (47’st Insana), Andò (31’st Napolitano), Marchese, Bonsignore, Nicocia, Calapaj, Pagliaro (37’st Sfameni), Bonanno, Libro (24’st Cenci)
Arbitro: Fusari di Catania
Ammoniti: Monforte, Piccolo, Chillemi (O), Marchese, Calapaj, Pagliaro, Libro (A)