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Messina

Quarto pari di fila per il Milazzo, che però protesta per un gol fantasma

Quarto pareggio consecutivo per il Milazzo, che non riesce ad andare oltre l’1-1 sul campo della Leonfortese. I rossoblù si sono trovati di fronte una formazione aggressiva, che ha affrontato l’impegno a viso aperto, senza alcun timore reverenziale. Ma al di là delle recriminazioni per le occasioni mancate, su tutte il rigore fallito da Gatto, i mamertini sono furiosi per l’annullamento di un gran gol di La Spada.

Ss Milazzo
Il pareggio di Dama (foto Nino La Rosa)

La cronaca. Il primo squillo è della Leonfortese al 2’ con un destro di Giovannetti dal limite, Catelli neutralizza. Stessa sorte per Scolaro al 10’, Callejo para in due tempi. I padroni di casa, in cerca di punti pesanti in zona play-out hanno un approccio migliore al match, il Milazzo appare timoroso. Al 11’ improvvisa conclusione di Consiglio da oltre 30 metri che sibila l’incrocio.Al 15’ tiro cross di Grasso che poco Graziano non devia in porta. Un minuto dopo Catelli smanaccia allontando il pericolo sul conseguente corner. Superata una fase di evidente affanno, i rossoblu iniziano a guadagnare metri. Al 22’ sterzata di Isgrò che elude il suo marcatore e serve Presti che calcia, il tiro di quest’ultimo si trasforma in un assist per La Spada che viene steso da Callejo in piena area avversaria. È rigore, sul pallone si presenta Gatto che calcia debolmente, Callejo si distende alla sua sinistra e respinge. Al 25′ si verifica l’episodio incriminato. La Spada vede Callejo fuori dai pali e fa partire uno splendido lob da 30 metri con la sfera che scavalca l’estremo difensore di casa e si insacca alle sue spalle. Il signor Augello indica il centrocampo ma il guardalinee, dopo un conciliabolo con il direttore di gara, lo induce ad invalidare il gol. Inizialmente si pensa ad una posizione di fuorigioco ma nell’intervallo verrà fuori la verità. Il gol di La Spada è stato annullato in quanto la sfera è entrata in porta dopo aver superato la parte superiore della traversa e quindi considerata fuori dal terreno di gioco! Una decisione però smentita categoricamente dalle foto. Al 28’ Catelli respinge con un bell’intervento d’istinto una conclusione di De Luca da distanza ravvicinata. Al 32’ La Spada scarica a botta sicura da una decina di metri, il suo tentativo è murato dalla difesa. Al 43’ la Leonfortese trova il vantaggio: Meta sul lato corto dell’area di rigore vince un contrasto con Dama, commettendo forse un fallo di mano, e serve Grasso, che controlla e scarica sotto la traversa da poco meno di dieci metri.

Ss Milazzo
Presti difende un possesso (foto Nino La Rosa)

In avvio ripresa gli uomini di mister Mannarà sfiorano il raddoppio con Consiglio che conclude dal limite, la sfera esce sul fondo di un nonnulla dopo una deviazione. Al 50’ punizione di Gatto da distanza siderale, Callejo mette in angolo con qualche affanno. Sul corner successivo, calciato dallo stesso Gatto, irrompe Dama che anticipa tutti e sigla il gol del pareggio. Al 62’ La Spada controlla in maniera sublime un lancio da centrocampo, supera Callejo ma conclude sul fondo da posizione defilata. La Leonfortese torna a farsi minacciosa intorno alla mezz’ora. Al 73’ ci prova Giovannetti dal limite, Catelli è attento. Al 75’ gran giocata di Meta che libera Gonella, Catelli chiude ottimamente lo specchio della porta. Mister Venuto inserisce Cambria, Gazzè e Trimboli, rispettivamente per La Spada, Gazzè e Dama. Il match attraversa una fase di stanca ma si infiamma in pieno recupero . Al 93’ l’esperto attaccante Caputa conclude debolmente al volo da posizione vantaggiosissima, nessun problema per Catelli. Al 95’, grande chance per il Milazzo per portare a casa i tre punti: Cambria serve Agolli che penetra in area ma preferisce non tentare la conclusione servendo Ten Lopez che da due passi non riesce a trovare l’impatto con il pallone. Sul susseguente calcio d’angolo Trimboli ci prova in acrobazia, la sfera viene allontanata nei pressi della linea di porta.

Ss Milazzo
Il rigore non sfruttato da Gatto (foto Nino La Rosa)

C’è grande rabbia in casa Milazzo. Una svista grave potrebbe pesare molto per la classifica. Il Milazzo coglie il sedicesimo risultato utile consecutivo ma è raggiunto dalla Jonica che, a parità di scontri diretti, ha una differenza reti migliore rispetto ai mamertini. In questo momento i ragazzi di Venuto si troverebbero in quinta posizione e sarebbero fuori dai play-off in virtù del gap fra seconda e quinta in classifica, che supera i nove punti consentiti dal regolamento. Domenica 21 aprile ultima gara casalinga stagionale. Al “Marco Salmeri” arriverà la RoccAcquedolcese.

LEONFORTESE – MILAZZO 1-1
LEONFORTESE: Callejo, Popolo, Ferrara, Grasso, Russo, Consiglio, Cacicia, De Luca (83′ Manuele) Metà (91′ Volo) ,Graziano (21′ Gonella), Giovannetti (83′ Caputa). A disposizione: Maugeri , La Porta. All. Mannarà.
MILAZZO(4-3-3): Catelli, Agolli, Tosolini, Dama (83′ Trimboli), Gitto; Presti (82′ Gazzè), Gatto, Scolaro; Isgrò, Ten Lopez, La Spada (83′ Cambria). A disposizione: Quartarone, Errante, Bucolo, Leo, Pitale, Insana. All. Venuto.
Arbitro: Augello di Agrigento. Assistenti: Firera di Ragusa e Triolo di Acireale.
Marcatori: 43′ Grasso (L), 51′ Dama (M).
Note: ammoniti Callejo (L), Metà (L), Consiglio (L), Caputa (L). Recupero 1′ e 5′.

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