La provincia di Messina protagonista dell’International police association del Piemonte

Domenica 5 ottobre nel salone delle feste del Circolo ufficali dell’Esercito di Torino sono stati premiati con l’Apox Awards International 2014 il pluricampione di atletica leggera di Mistretta Massimo Vincenzo Modica, la cantante messinese Carmen Villalba e il Maestro di Musica Luciano Fraita di San Filippo del Mela. received_m_mid_1412525777754_cfed59b3651ec74f14_9Oltre agli artisti provenienti dalla nostra provincia sono stati premiati l’attore Andrea Roncato, il campione d’Europa di triatlon Bruno Pasqualini, una rappresentanza di UNICRI Torino (per ricevere il premio per conto del loro Direttore dell’Agenzia ONU Jonatan Lukas) e il presidente internazionale dell’IPA Pierre Martin Moulin. La premiazione riguardava i festeggiamenti del 50° anniversario della Delagazione piemontese dell’International police association (IPA). A condurre l’evento è stato Francesco Anania che ha presentato gli importanti ospiti della serata: il Presidente nazionale dell’Ipa Diego Trolese, il vice presidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte Ezio Ercole, la poetessa siciliana Carmela di Rosa, il cantautore romagnolo Hervè Olivetti e l’editore ligure Sabrina Muccino. Inoltre sono da sottolineare gli interventi canori del Dj di Radio 105 Mitch, di Franco Catalano e del cantante cubano Leo Diaz (“Ven conmigo” sigla di Radio 105). I portacolori della città in riva allo stretto si sono distinti sul palco con Vincenzo Mollina che ha ricordato le tappe più importanti della sua carriera, Carmen Villalba che ha incantato il pubblico messinese con due bellissime canzoni “Vado Avanti” e “Mondo Rosa” e il giovane trombettista Luciano Fraita che ha intrattenuto gli spettatori con il ritmo trascinante di “Sotto casa” di Max Gazzè. Inoltre il Maestro si è distinto con il “Silenzio fuori ordinanza” durante la messa solenne del mattino nella chiesa della Gran Madre di Torino, nel momento in cui è stata deposta la corona d’allora al Milite ignoto. L’Ipa è un’Associazione di polizia presente in ben 61 Stati sparsi nei cinque continenti; è un received_m_mid_1412525777754_cfed59b3651ec74f14_12Organo del Consiglio Economico e Sociale d’Europa, dell’ONU e dell’O.A.S. e recentemente gli è stato conferito lo status di “International NGO maintaining operational relations within the UNESCO”, con il proposito di avvicinare fra loro gli appartenenti alle diverse Forze di Polizia, elevandone nel contempo il livello culturale e professionale attraverso manifestazioni di vario genere: con viaggi-studio (all’interno ed all’estero, facendo conoscere Paesi diversi, i loro usi, i loro costumi, la loro civiltà), con le conferenze e i dibattiti (anche pubblici, onde stabilire una diversa intesa fra il pubblico e le Forze dell’Ordine), con incontri ed attività culturali; è dunque un mezzo d’incontro e di conoscenza fra le persone diverse per lingua, razza, religione e colore. Il loro motto è: “Servo per Amikeco” che in esperanto significa “servire in amicizia”.