Il presidente Franco Proto può celebrare il colpo salvezza del Messina a Lecce: “Non è una vittoria inaspettata, l’avevamo preparata e studiata bene in settimana. Devo fare i complimenti ai ragazzi, che sono apparsi audaci e determinati. C’è stata una grande reazione, già in settimana, come testimoniava l’intensità in allenamento. I ragazzi si sono assunti la responsabilità di centrare un risultato importante, che ci dà maggiori prospettive di salvezza”.
Ai microfoni di Radio Amore, il massimo dirigente ha ricordato che nei giorni scorsi aveva incontrato, per la terza volta in pochi mesi, la squadra ed ancora una volta a una roboante caduta è seguita l’attesa reazione: “Avevo già parlato con i ragazzi dopo la sconfitta nel derby con il Catania e subito dopo è arrivato un grande risultato con il Monopoli. Poi dopo la netta sconfitta a Matera ed anche in quel caso era arrivata la vittoria di Andria. Il successo di Lecce cancella l’amarezza per il ko con il Melfi. Ha portato bene, i tre punti ci ridanno certezze e speranze, forza e consapevolezza. Non ci siamo accontentati, anche sulla spinta di chi diceva che a Fondi non avevamo osato abbastanza”.
Il match interno con il Cosenza sesto in graduatoria rappresenta l’opportunità utile per chiudere in anticipo il discorso salvezza: “Nella prossima partita in casa dovremo avere l’atteggiamento giusto, puntando nuovamente su corsa ed aggressività. Per come si è messa la situazione, con i punti di penalizzazione che riceveremo, abbiamo la necessità e il bisogno di dare un seguito alla lucida follia che è stata rappresentata dall’acquisto del Messina. La situazione è complessa, anche dal punto di vista economico, ma non ci siamo arresi”.
Come Lucarelli e Berardi, anche Proto rivolge un appello ai messinesi: “Non ci dobbiamo accontentare dei curvaioli, che ci sono sempre, in casa e fuori. Abbiamo la necessità che tutta la comunità calcistica si renda conto dell’importanza del momento. Non possiamo aspettare l’anno prossimo. Bisogna tornare allo stadio per ringraziare il tecnico per quello che fa. Serve una presenza massiccia, gradirei una grandissima risposta per celebrare una salvezza senza playout che sarebbe davvero un’impresa”.
Per il patron giallorosso la festa è doppia. L’Atletico Catania allenato dal figlio Damiano Proto, dopo il successo sulle Aquile Calatine, contro cui è andato a segno anche il grande ex giallorosso Giorgio Corona, è vicino alla vittoria del campionato di Promozione, davanti ad altre due nobili decadute, il Ragusa e il Paternò. Gli etnei potrebbero così cancellare la retrocessione della precedente stagione.