Prosegue con successo, al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, la mostra “Crossings” di Francesco Todaro, curata da Giuseppe La Motta, nell’ambito del progetto “Opera al Centro”. Francesco Todaro, messinese, all’età di diciannove anni si è trasferito a Modena, ed espone a Messina per la prima volta. Per la sua arte ha usato indifferentemente fotografia, scultura, pittura, ma anche grafemi di derivazione cinematografica.
La mostra è composta da 14 acrilici su tela, privi di titolo, che inquadrano un unico protagonista su sfondi ora rosso cupo, ora verde-ottanio, ora azzurro chiarissimo e quasi abbagliante, costruiti con pennellate larghe e sfondi caleidoscopici. Il progetto Crossings raccoglie il bisogno di interiorità, l’esigenza che la vita esteriore e quella intima non occupino più dimensioni separate e ha inizio, a ritroso, proprio dalle due figure di guardiani, da quei “viaggiatori” vestiti con abiti scuri pesanti e senza tempo, che aprono, a ritroso, la mostra. Sono i nostri padri, coloro che ci hanno preceduti nel cammino e ci indicano la strada, affinchè anche noi possiamo fare lo stesso. L’esposizione è visitabile tutti i giorni, escluso il lunedì, fino al 4 giugno, nelle fasce orarie 10:00-13:00 / 16:00-19:00.