Una storia intrigante e raffinata, fatta di incontri e conflitti, in un’atmosfera da cinema classico, sullo sfondo di una città siciliana in riva al mare, mentre si susseguono stagioni e colpi di scena. È Seconda primavera di Francesco Calogero, interamente girato a Messina, e prodotto dallo stesso Calogero insieme con Mia Arfuso per la società messinese Polittico, con il supporto principale della Sicilia Film Commission, e l’intervento di vari investitori, tra cui l’Università degli Studi di Messina. Per coloro che avessero perduto l’occasione di vederlo, o per chi volesse rivederlo, si presenta una nuova opportunità: giovedì 21 aprile, alle ore 21, il cinema Lux ospiterà una proiezione speciale del film alla presenza del regista, e di alcuni attori del cast, tra cui Angelo Campolo, Antonio Alveario, Gianluca Cesale, Monia Alfieri e Livio Bisignano.
Un’occasione per tributare un meritato riconoscimento anche a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo lavoro, che lentamente ma costantemente sta guadagnando il favore di un pubblico molto eterogeneo: la proiezione del Lux intende infatti celebrare il successo del film al quarantanovesimo Worldfest Houston, storico festival americano, dove Seconda primavera – o Second Spring, secondo la dizione americana – ha ricevuto il Gold Remi Award, nella speciale sezione dedicata al cinema indipendente straniero. Nel corso della cerimonia il direttore artistico Hunter Todd ha più volte sottolineato come al Worldfest siano stati premiati, a inizio carriera, cineasti del calibro di Steven Spielberg, George Lucas, Ang Lee, Randal Kleiser o i fratelli Coen, augurando ai vincitori di quest’anno di diventare gli Spielberg di domani. Soddisfatto per il riconoscimento ricevuto e per i proficui contatti stabiliti, Calogero ha rilevata la calda accoglienza del pubblico americano, e non solo. “Erano presenti alla proiezione anche numerosi colleghi registi di provenienza internazionale, selezionati per le loro proposte cinematografiche, e le loro parole di sincera ammirazione mi hanno davvero colpito” – ha dichiarato Calogero – “È la prova che Seconda primavera riesce a toccare sensibilità anche molto distanti dalla nostra”.