Il Messina è pronto a cambiare volto in vista della prossima stagione di Lega Pro. Al momento vincolati al club anche in vista della prossima stagione sono appena quattro calciatori: il portiere Lagomarsini ed i difensori Silvestri, Pepe e De Bode, con quest’ultimo che però non è ancora certo della permanenza in riva allo Stretto. La società ha annunciato a più riprese che non rinuncerà al bomber Corona, mentre l’altro fuori-quota, il centrale difensivo Ignoffo, potrebbe chiudere la sua carriera agonistica e ripartire dalla guida di formazioni giovanili. Chances di conferma per il secondo portiere Iuliano.
Scontato appare anche l’accordo con il centrale Bucolo, che d’altronde era legato alla stessa proprietà anche nel precedente biennio di Milazzo. Potrebbe interrompersi invece il lunghissimo rapporto con altri due ex mamertini, Cucinotta e Quintoni. Praticamente certa anche la rinuncia a D’Aiello, che potrebbe ripartire dal Matera, e Simonetti, che d’altronde aveva trovato poco spazio già nell’ultimo torneo. Anche Caldore di fatto ha già annunciato il suo addio. Da valutare la posizione di Guerriera, tra le rivelazioni dell’ultima annata ed agevolato anche dai regolamenti che dovrebbero ancora una volta privilegiare gli under.
A centrocampo in scadenza c’è Maiorano, che sembra comunque destinato ad indossare il giallorosso per la terza stagione consecutiva dopo l’ormai tradizionale vacanza spagnola. Il procuratore ha però ricevuto un’offerta dell’Ascoli, particolarmente attivo in questa fase, dopo l’approdo in bianconero dell’ex tecnico del Bassano Petrone, che ha voluto ancora con sé Berrettoni e Pelagatti ed è un noto estimatore del centrocampista campano. I marchigiani si sono appena assicurati anche Lanni, ex Grosseto, e Mengoni, reduce da una stagione a Benevento.
Sul fronte delle possibili entrate è noto l’interessamento per il difensore Agresta, in uscita dall’Aprilia, e legato da un rapporto di lunga data a Grassadonia, e per l’attaccante Luca Orlando, 24enne che è andato abbondantemente sopra la doppia cifra con Aversa Normanna e Portogruaro. Anche lui è un “pupillo” del tecnico messinese ed è assistito da Salvo Iodice, lo stesso procuratore di Bernardo, libero da vincoli contrattuali ma ancora in lizza per una riconferma. La concorrenza è particolarmente nutrita e quindi il Messina potrebbe orientarsi su altri obiettivi.
Radio-mercato racconta poi di un ritorno di fiamma per il difensore Errico Altobello, di proprietà del Parma, che potrebbe girarlo in prestito, e l’attaccante Ciro Ginestra, al quale la Salernitana ha appena proposto la rescissione contrattuale. Proprio i granata e la Casertana seguono i due obiettivi di mercato dei peloritani. Anche in questo caso la folta schiera di concorrenti sembra spegnere sul nascere le velleità dei peloritani.