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Primo posto matematico per la Piero Lepro Group Spadafora. Gialloneri corsari a Gravina

Non ha lesinato emozioni la sfida al vertice del campionato di serie C Regionale giocata al Palazzetto comunale di Gravina tra i padroni di casa dello Sporting Club e l’invincibile corazzata Piero Lepro Group Spadafora. L’inarrivabile capolista allenata da Luigi Maganza ha quindi inanellato la diciottesima perla stagionale e si è anche assicurata la certezza del primo posto matematico con tre settimane d’anticipo sulla fine della stagione regolare. I ragazzi in canotta giallonera ribadiscono sul parquet quanto avevano fatto capire già le scorse settimane, ovvero che non si regalerà nulla a nessun avversario anche per onorare la regolarità del campionato. Infatti i punti in palio erano molto importanti per Gravina che insegue uno dei primi tre piazzamenti promozione e per via della sconfitta interna, la sesta complessiva viene raggiunta al terzo posto dal Cus Catania, preannunciando una lotta molto serrata nei restanti tre impegni in calendario con l’obiettivo di agganciare il treno che vale la serie C Unica. Gli etnei di coach Guadalupi hanno impostato una partita molto fisica e combattuta per larga parte dell’incontro. Squadre raccolte in pochi punti con i locali avanti dopo dieci minuti sul punteggio di 22-19, break ospite di Spadafora che andava all’intervallo lungo in vantaggio di un solo punto (35-36) grazie alla precisione al tiro da fuori che riusciva ad aprire la difesa biancoblu. Gravina non ci stava e sorretta dai numeri di La Mantia, l’esperto Consoli, ha regalato giocate di grande atletismo, e la regia sapiente di Spina (un totale di ben 49 punti in tre) rimetteva di stretta misura il naso avanti al 30’ ma qui la Piero Lepro Group dava saggio delle sue ottime qualità tecniche e caratteriali.

Il pivot Carlo Contaldo (Spadafora) spalle a canestro  (foto Lazzara)
Il pivot Carlo Contaldo (Spadafora) spalle a canestro
(foto Lazzara)

Con una grande prova corale, sei uomini a segno, la capolista trovava le giocate giuste con un insuperabile difesa, solo dieci punti concessi agli avversari nell’ultimo quarto, e per merito di alcune giocate decisive arrivate dai 6 metri e 75. Solito duo a dettar legge composto da atleti di ben altra categoria come Stuppia e Contaldo, il pivot mortifero al tiro con due triple decisive, può festeggiare nel migliore dei modi il suo compleanno. Nel roster spadaforese bene il supporto di Barbera e Mobilia. La gara vive la sua svolta, il break ospite di 5-25 taglia le gambe al Gravina che va sotto di quattordici punti e non alla capoclassifica non resta che amministrare il cospicuo margine di vantaggio. Il finale di 63-72 lancia in orbita le quotazioni di un team che nonostante la matematica certezza della leadership continuerà ad onorare fino all’ultima gara questo straordinario campionato che è già entrato di diritto negli annali della storia della società tirrenica. Con tre turni alla fine del girone l’appuntamento è fissato per tutti gli appassionati a sabato 14 marzo quando alla palestra polivalente di via Lavatoi si assisterà all’ultimo big match dell’anno con le prime due squadre di fronte, il Nuovo Avvenire e la Vigor Santa Croce che grazie al successo sulla Sales si è isolata al secondo posto ed è ad un passo dalla conquista della seconda piazza per l’accesso al prossimo campionato di C Unica.

Sport Club Gravina-Piero Lepro Group Spadafora 63-72
Parziali: 22-19, 35-36 (13-17); 53-52 (18-16), 63-72 (10-20).
Sport Club Gravina: R. La Mantia, Minardi, G. La Mantia 17, G. Barbera ne, Nicolosi, Verzì 6, Crisafi, Paglia 2, S. Spina 15, Burgio 6, Genovesi, Consoli 17. All.: Guadalupi. Vice: G. Spina.
Il Nuovo Avvenire Spadafora: A. Barbera 9, Scibilia, Vento 6, Busco 4, Contaldo 24, Mobilia 6, Stuppia 22, Colosi, Molino, Nomefermo. All.: Maganza.
Arbitri: Melizia e Modica.

Mobilia imposta l'azione (foto Lazzara)
Mobilia imposta l’azione
(foto Lazzara)

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