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Presentato il cartellone unico di musica e prosa del Teatro di Messina

Il 16 ottobre comincerà la stagione di musica e prosa del Teatro di Messina con “Toni Servillo legge Napoli”. Quest’anno ci sarà un Cartellone Unico che prevede molte collaborazioni e importanti presenze come quelle di Beppe Fiorello, Scimone-Sframeli, Vetrano-Randisi, Monica Guerritore, Glauco Mauri, Federica De Cola, Giampiero Cicciò, Caruro-Minasi e molti altri protagonisti della prosa, diretta da Ninni Bruschetta. Giovanni Renzo invece dirigerà la programmazione musicale che aprirà il sipario il 25 ottobre con il concerto del pianista Ramin Bahrami grande interprete di Bach. Ad animare la sezione musicale ci saranno anche Paolo Fresu, Antonella Ruggiero, Enzo Iachetti, Elio e le Storie tese per non dimenticare gruppi e musicisti internazionali e compagnie di danza moderna. Il cartellone verrà presentato ufficialmente il prossimo 25 settembre con una grande Festa in Teatro, con ingresso libero, che vedrà protagonisti i direttori artistici e molti protagonisti della stagione che sta per iniziare. Dopo il debutto del già citato “Toni Servillo legge Napoli” (16-19 ottobre) ci sarà “Giù” di Spiro Scimone (21-24 ottobre) con interpreti lo stesso Spiro Scimone, Francesco Sframeli, Salvatore Arena e Gianluca Cesale. Il 25 ottobre si esibirà il Maestro Ramin Bahrami con “Invenzioni e Sinfonie: J.S. Bach”, mentre dal 4 al 6 novembre andrà in scena la Prima regionale in esclusiva dello spettacolo giapponese di prosa contenporanea “Dots, lines and the cube” della compagnia Mum&Gypsy per la regia di Takahiro Fujita organizzato con il sostegno della Japan Fundation. Il 23 novembre andrà in scena il concerto della “Camerana Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam organizzato in collaborazione con l’Associazione musicale Vincenzo Bellini”. Dal 24 al 30 novemvre avrà inizio la “Settimana del cinema muto”, mentre presso la Sala Sinopoli si susseguiranno iniziative sulla sonorizzazione del cinema muto (laboratorio 24-26 novembre) e “La guerra e il sogno di Momi” il 26 novembre. Per concludere lo spettacolo “100 Anni di Charlot” il 27 novembre al Teatro Vittorio Emanuele focalizzerà l’attenzione degli spettatori con la proiezione dei più famosi film dell’artista con le musiche dal vivo composte da Rossella Spinosa e concertate dall’Orchesta del Teatro diretta dal Maestro Alessandro Calcagnile. Il cartellone proseguirà con “ConcertOpera” (dal 12 al 14 dicembre) dove l’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele, diretta dal Mastro Gian Rosario Presutti, e il Coro lirico Francesco Cilea eseguiranno musiche di Rossini, Bellini, Leoncavallo, Mascagni, Verdi, Puccini, tratte da “Il Barbiere di Sicilia”, “La gazza ladra”, “I pagliacci”, “Norma”, “Nabucco”, “Il Trovatore”, “Traviata”, “La forza del destino” e “Madame Butterfly”. Beppe Fiorello inaugurerà il 2015 con “Penso che un sogno così” (7-11 gennaio), omaggio a Domenico Modugno con la regia di Giampiero Solari. Dal 19 al 22 gennaio Stefano Randisi, Laura Marinoni e Enzo Vetrano saranno i protagonisti dell’opera di Leonardo Sciascia “L’Onorevole” a cui seguirà “Musiche dal Mondo con Antonella Ruggiero insieme all’Orchestra del Teatro diretta dal Maestro Sivilotti. Dal 31 gennaio al 2 febbraio il Teatro ospiterà uno spettacolo di tango “Gauchos” con interpreti Adrian Aragon, Erica Boaglio e la compagnia Pasiones Company. Successivamente (dal 5 al 8 febbraio) ci sarà di scena “Il guaritore” di Michele Santeramo con Michele Sinisi, Vittorio Continelli, Simonetta Damato, Gianluca Delle Fontane, Paolo Fresa per la regia di Leo Muscato. A focalizzare l’attenzione degli spettatori fra il 18 e il 21 febbraio sarà “Jucatùre” di Pau Mirò nella traduzione di Enrico Iannello con Renato Carpentieri, Tony Laudadio, Giovanni Ludeno, Marcello Romolo e lo stesso Iannello, mentre il 22 febbraio torna la musica con gli “Ensembre Berlin, i Solisti dei Berliner Philarmoniker”. Le pagine di cronaca di “Suicidi?” Tangentopoli in commedia scritto da Fabrizio Coniglio e Mario Almerighi con Fabrizio Coniglio e Bebo Storti sarà di scena dal 26 febbraio al 1 marzo. Continuando dal 5 al 8 marzo sarà protagonista la compagnia siciliana i “Vucciria Teatro” con lo spettacolo “Io mai niente con nessuno avevo fatto” di Joele Anastasi con Enrico Sortino, Federica Carrubba Toscano e lo stesso autore, mentre Paolo Fresi allieterà il pubblico dal 13 al 15 marzo con “Vinodentro” con Fresu alla Tromba, Danile Di Bonaventura, bandoneon insieme all’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele. Dal 19 al 22 marzo due grandi attrici del cinema e del teatro italiano, Monica Guerritore e Carolina Crescentini, saranno le protagoniste di “Qualcosa rimane. Collected stories” di Donald Margulies per la regia di Giorgio Diritti. Successivamente (dal 26 al 29 marzo), tratto dal film di Giuseppe Tornatore, ci sarà lo spettacolo “Una pura formalità” con Glauco Mauri e Roberto Sturno per la regia dello stesso Mauri. Ad aprile spazio alla “Trilogia sul limite” della compagnia reggino-messinese Carullo-Minasi: “Due passi sono”T/Empio critica della ragion giusta” e “Conferenza Tragicheffimera sui concerti ingannevoli dell’arte”. L’11 aprile ci sarà “Convivencia. Il flamenco e la musica iraniana” con Laura Tabanera, mentre dal 16 al 19 debutterà “Lei & lei” di e con Giampiero Ciccò con Federica De Cola. Il 19 aprile torna la musica con “Antal Szalai, Orchestra Tzigana du Budapest” in collaborazione con l’Accademia Filarmonica e il 23, 24 e 26 aprile ci sarà un omaggio a Giorgio Gaber con “Chiedo scusa al Signor Gaber” con Enzo Iachetti, Marcello Franzoso al pianoforte, i coristi della Witz Orchestra e l’Orchestra del Teatro diretta da Valter Sivilotti. Dal 7 al 10 maggio con solo un attore in scena ci sarà “Clittenestra o del crimine” di Paolo Cutuli, mentre il 12 e il 13 maggio si svolgeranno due appuntamenti di grande suggestione dal titolo “Plan B” (physical theatre” di Aurélien Bory/Phil Soltanoff (Francia) on Mathieu Bleton, Itamar Glucksmann, Jonathan Guichard, Nicolas Lourdelle con la direzione di Phil Soltanoff. A chiudere il cartellone 2014-2015 sarà il 22 e 23 maggio Elio con “Figaro il Barbiere” di Roberto Fabbriciani con Elio nei panni di Figano, Fabbriciani al flauto, Fabio Battistelli al clarinetto e Massimialiano Damerini al pianoforte.

 

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