Conferenza stampa di presentazione per i due nuovi acquisti del Messina, il centrocampista Domenico Franco e l’attaccante Salvatore Caturano. Il primo, come il difensore Enrico Pepe, arriva in comproprietà dal Chievo Verona, il secondo in prestito dalla Casertana.
A fare gli onori di casa il patron Pietro Lo Monaco, che ha lodato la doppia operazione conclusa dal direttore sportivo Fabrizio Ferrigno: “Sono due ragazzi il cui acquisto è stato fortemente caldeggiato dal nostro allenatore, che li conosceva e ha chiesto uno sforzo alla società. Abbiamo grande fiducia in loro e siamo certi che daranno un notevole apporto alla nostra squadra, contribuendo alle nostre fortune”.
Il dirigente campano ha evidenziato che la proprietà e lo staff dirigenziale sono al lavoro per puntellare l’organico e per definire anche alcune operazioni in uscita: “Avevamo deciso di adeguarlo, indipendentemente da alcuni risultati poco felici. Purtroppo nel calcio ci sono tanti esami ed anche qualche promosso e bocciato. Un buon insegnante deve quindi correre ai ripari”.
Operazioni necessarie per azzerare il divario di cinque punti dall’ottavo posto che garantirà l’accesso alla prossima serie C unica: “Il nostro obiettivo è quello di centrare uno dei primi otto posti, che corrisponderebbe peraltro ad una vittoria del campionato. Mentre chi non la centrerà mancherà semplicemente la promozione e non sarà una vera retrocessione, dal momento che si ritroverà pur sempre in quarta posizione. Anche le nostre contendenti si stanno rafforzando, ma noi cercheremo in tutti i modi di farcela. Sarebbe un miracolo ottenere la seconda promozione consecutiva”.
Non sono mancate le parole d’elogio per Franco e Caturano: “Sono ragazzi giovani, che devono ambire ad un’ulteriore crescita. Dovranno mostrare furore e voglia di emergere. Sono certo che hanno le qualità tecniche, fisiche e morali necessarie. D’altronde è significativo che una società di serie A si sia interessata alle qualità di Domenico, mentre Salvatore è stato un “enfant prodige” ad Empoli”. Con i toscani si mise in evidenza al Torneo di Viareggio, raggiungendo la finale nella quale realizzò anche due reti contro l’Inter di Mario Balotelli, autore di una doppietta.
Lo Monaco ha chiarito ancora una volta la difficoltà della sfida che attende il Messina e lanciato l’ennesimo appello al pubblico: “Con il blasone ed il nome non si campa di rendita, dovremo sudarci sul campo le vittorie. Quella con il Tuttocuoio sarà la prima di sedici finali: ci sono 48 punti in palio, cercheremo di ottenerne il più possibile. Avremmo voluto consentire per una domenica l’ingresso libero per incentivare le persone, ma non è stato possibile. Speriamo si risvegli la loro passione. Noi andremo comunque avanti a prescindere”.
Lo Monaco ha infine smentito l’interesse per l’attaccante del Modena Salvatore Bruno: “Non potremmo mai trattarlo, sia perché è 34enne e noi dobbiamo rispettare i regolamenti relativi all’età media, sia perché milita in serie B e quindi ha un ingaggio fuori portata. Anche per una questione di buon senso intendiamo orientarci su altri obiettivi”.