10.9 C
Messina

Presentata la “Giornata Nazionale di raccolta del Farmaco”

Il prossimo 11 febbraio anche a Messina si svolgerà la “Giornata nazionale di raccolta del farmaco”, giunta alla XVII edizione. Sarà possibile acquistare tramite una delle diverse farmacie che vi hanno aderito sul territorio, uno o più medicinali da banco da donare ai poveri, assistiti dai volontari di “Banco Farmaceutico”. I farmaci acquistati saranno consegnati direttamente agli oltre 1.600 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione, dei quali fa parte nella nostra città l’associazione “Terra di Gesù onlus” che si occupa di gestire lo studio medico dell’Help Center della Stazione Centrale. Il dott. Francesco Certo, presidente di Terrà di Gesù e direttore sanitario dell’Help Center, ha dichiarato: “La raccolta permetterà allo studio che si occupa della salute di tanti senzatetto e meno abbienti del nostro territorio di poter procedere alla distribuzione gratuita dei prodotti, che si aggiungeranno alle oltre diecimila confezioni donate fino ad oggi. Siamo felicissimi del supporto e di essere riconosciuti come realtà che fa tanto a sostegno della dignità dell’uomo e del diritto alla salute”.

Giornata Nazionale raccolta del Farmaco
Il giorno della presentazione

Ma saranno anche altre le strutture dell’hinterland che beneficeranno dell’iniziativa, tra le quali spicca il neonato studio medico “Jeshua” costituito a Milazzo nell’ottobre scorso (Pozzo di Sicar). Come ha ricordato il delegato provinciale del “Banco Farmaceutico”, dott. Giuseppe De Benedetto, in occasione della “Grf” del 2016 sono stati raccolti 353.851 farmaci, per un controvalore commerciale pari a circa 2 milioni di euro. Ne hanno beneficiato oltre 557.000 persone assistite dagli enti convenzionati. In 16 anni sono stati donati oltre 4.100.000 farmaci, per un controvalore commerciale di circa 24 milioni di euro. In 3 anni la richiesta di farmaci da parte degli enti convenzionati con Banco Farmaceutico è salita del 16%, a fronte del costante aumento degli indigenti assistiti. Il dott. Nino Abate dell’Ordine dei Farmacisti di Messina ha sottolineato: “Siamo nati per supportare gli altri, lo dimostra anche la Croce nel simbolo nonostante la svolta commerciale che per quanto mi riguarda ha un poco svilito il nostro ruolo”. Queste le farmacie aderenti di Messina: Muricello, Abate, Boccetta sas, Brancato sas, Brancato Romanini, Bruni, Centrale, Costa, Crimi, De Leo, Fiandaca, Isaja, Juvara Conti, Pirri, Ristagno, Santa Margherita, Sgroi, Spirito Santo. E ancora le farmacie aderenti della provincia: Scarfone dei dott. Rosa e Giovanni Scarfone snc (Sant’Alessio), Onorato di Bruno Concetta (Letojanni), Cicero sas (Castell’Umberto), Sciacca Rizzo del dott. Giuseppe Rizzo (S. Agata Militello), Picciolo Francesco snc (Villafranca Tirrena), delle Terme (Terme Vigliatore), Cavallaro Antonella (Olivarella), De Francesco (Barcellona), Antica Farmacia Alioto (Milazzo), Vece (Milazzo), Manicastri (Milazzo). Alla presentazione dell’evento ha partecipato anche padre Dominique Ndolomo, prete domenicano che ha esibito un report sulle prestazioni offerte alla popolazione africana dall’Ospedale congolese di Kpangi, costruito e gestito grazie alle donazioni di centinaia di cittadini messinesi. La più recente per mano della parrocchia di San Domenico Dazio, che ha offerto 1020 euro per la struttura grazie all’iniziativa di padre Giovanni Calcara. Dall’apertura sono nati 34 bambini, in prevalenza donne. Tanti i piccoli ricoverati per varie patologie, ricevendo adeguate cure: le principali riscontrate sono la malaria e il colera. Recentemente sono stati realizzate delle latrine esterne e dei pozzi che servono per potere usufruire stabilmente della risorsa idrica. Si sta inoltre procedendo all’installazione di impianti fotovoltaici per migliorare l’attività sanitarie.

 

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO