Le sfide contro la Paganese non hanno mai portato molta fortuna al Messina. Tre i precedenti in riva allo Stretto con due vittorie dei campani ed un pari nel bilancio dei confronti diretti. Il 19 dicembre 1976 fu una rete di Zanin, al 5′, a sancire il successo degli ospiti. Al termine di quel torneo la classifica decretò scenari diametralmente opposti. Gli azzurrostellati chiusero infatti al secondo posto, a -6 dalla capolista Bari, mentre la compagine giallorossa, penultima, piombò in Serie D. Il 23 marzo 1980, invece, la beffa maturò proprio al 90′ per effetto del centro di Moretti. La Paganese si piazzò seconda, dietro il Cosenza, e venne promossa insieme ai silani in C1. Il Messina, viceversa, si salvò di un soffio.
Il 7 febbraio 2015, nello scorso campionato di Lega Pro, i giallorossi non andarono invece in casa oltre l’1-1, vedendo sfumare il successo contro una rivale per la permanenza. Al 43’ l’illusorio vantaggio firmato da Giorgio Corona, innescato da Cane con l’aiuto di una deviazione. Al 22’ della ripresa il pareggio di Girardi, abile a staccare di testa sugli sviluppi di un corner. Un risultato che contribuì a frenare i propositi di risalita del Messina, allora allenato da Grassadonia, tornato in questa stagione alla guida dei campani ed atteso per la prima volta da avversario al “San Filippo”. Tra le file degli azzurrostellati, con Marruocco tra i pali, giocò dall’inizio il centrocampista Baccolo che domenica si troverà di fronte la sua ex squadra. Per il Messina sarà l’ottavo tentativo per andare a caccia della prima vittoria contro la Paganese. Ai precedenti casalinghi negativi si aggiungono infatti le tre sconfitte rimediate al “Torre” ed il pari strappato all’andata grazie al gol di Tavares che replicò a Caccavallo. Il fantasista è l’autentica bestia nera dei peloritani, avendo segnato quattro reti (due con la maglia della Casertana) in tre gare negli ultimi due campionati.
Il tabellino dell’ultimo precedente. Messina-Paganese 1-1 del 7 febbraio 2015
Marcatori: al 43’ pt Corona (M), al 22’ st Girardi (P).
Messina (4-3-3): Iuliano; Cane, Altobello, Pepe, Rullo; Bortoli (al 40’ st Bonanno), Izzillo (al 18’ st Donnarumma), Mancini; Ciciretti, Corona (al 30’ st De Paula), Orlando. In panchina: Berardi, Stefani, Silvestri, Spiridonovic. Allenatore: Gianluca Grassadonia.
Paganese (4-3-3): Marruocco; Tartaglia, Perna, Moracci, Donida; Bergamini, Baccolo (al 17’ pt Longo, al 46’ st Djibo), Malaccari; Calamai, Girardi, Aurelio (al 38’ st Russini). In panchina: Casadei, Cancelloni, Franco, Biasci. Allenatore: Andrea Sottil.
Arbitro: Francesco Catona di Reggio Calabria. Assistenti: Daniele Stazi e Ciampino e Riccardo Fabbro di Roma 2.
Note – Espulso al 49′ st Pepe (M). Ammoniti: al 27’ pt Rullo (M), al 31’ pt Moracci (P), al 36’ pt Donida (P).