Il derby del PalAuriga rimarrà impresso a lungo nelle menti degli appassionati di pallacanestro dell’Isola. Non solo per lo spettacolo tecnico scaturito che ha incoronato la Lighthouse Trapani col punteggio di 89-85 lasciando ancora flebili speranze alla squadra del presidnete Basciano di accedere ai playoff, ma soprattutto per la festa del pubblico sugli spalti con le due tifoserie appassionate come poche altre e correttissime, hanno cantato insieme prima e dopo la partita, sostenendo al meglio i propri beniamini.
Accoglienza da star per la squadra paladina che con la sconfitta, che interrompe la striscia di tre successi consecutivi, registra l’aggancio in classifica di Biella ma che nelle prossime due settimane potrà concludere nel migliore dei modi una stagione comunque trionfale in vista dei playoff promozione.
In sala stampa è toccato al tecnico granata Lino Lardo commentare una delle vittorie più importanti e alla vigilia inattese della stagione: “Siamo molto contenti per la vittoria ma dispiaciuti per aver fatto uno sgambetto a una squadra siciliana come Capo d’Orlando, che lotta per il primo posto e con cui i nostri tifosi hanno ottimi rapporti. E’ stato uno spettacolo giocare in quest’ambiente e siamo orgogliosi di avere tifosi così caldi ma corretti. Abbiamo disputato un’ottima gara un’ottima gara, giocando una buona pallacanestro in attacco e difendendo con attenzione contro un’avversaria ricchissima di talento. Arrivavamo da tre sconfitte consecutive e questo gruppo meritava di ottenere un successo prestigioso, che impreziosisse ulteriormente il nostro campionato. La porta dei playoff non è del tutto chiusa anche se sappiamo che sarà difficilissimo riuscire ad agguantarli. Mi piace sottolineare che il nostro capitano Luca Ianes abbia dato un contributo importante alla vittoria. Nell’ultima gara di Biella non l’avevo fatto giocare e lui ha risposto da grande professionista qual è, facendosi trovare pronto. E adesso, sotto con Trento. Vogliamo vincere, a maggior ragione dopo aver battuto capo d’Orlando: non vogliamo usare due pesi e due misure”.
In casa paladina Gianmarco Pozzecco, attesissimo dal pubblico di casa ed omaggiato a più riprese dai sostenitori di Trapani con diversi cori, si è addossato tutte le colpe per la sconfitta nel derby: “Oggi è stata una giornata di sport che noi siciliani possiamo esportare anche nel resto d’Italia. I trapanesi ci hanno accolto in modo esemplare, un gesto meraviglioso da parte loro. Questo è lo spirito che a me piace e non penso che possa non piacere. Partita clamorosamente bella grazie ai protagonisti in campo, un gioco mai sporco e sempre nel rispetto delle regole. L’Orlandina ha perso per colpa del suo allenatore, perché pur avendo dieci giocatori straordinari che hanno dimostrato di non mollare mai, non sono riuscito a far capire ai miei che tipo di squadra avremmo potuto incontrare. Complimenti a Trapani che ha vinto con merito. Trapani è stata stellare”.