Un brutto infortunio lo costringerà a restare lontano dai campi ancora per qualche mese, ma Samuel Portovenero freme dalla voglia e sta già bruciando le tappe in vista del rientro. Era il 25 ottobre quando il talentuoso attaccante messinese, trasferitosi in prestito dal Trapani al Dro (Serie D), dovette uscire anzitempo dal derby contro il Levico Terme. Appoggiando male la gamba, su un fondo disastroso, si è procurato la rottura del legamento crociato anteriore. Una diagnosi impietosa. E dire che proprio in quella sfida, alla sesta presenza col nuovo club, Portovenero aveva siglato una delle due reti utili alla sua squadra per imporsi in trasferta con il punteggio di 1-2.
Dopo essere stato operato a Roma a Villa Stuart, dal prof. Mariani, gli ultimi controlli presso la struttura capitolina hanno dato esito confortante ed il classe ’96 è fiducioso per un ritorno in anticipo all’attività. “E’ dura – dice Samuel – ma con la volontà si ritorna più forti di prima. Spero di poter calcare di nuovo i campi al più presto possibile. Sulla carta dovrebbero passare altri tre mesi, ma la riabilitazione sta andando bene e dovrei essere già avanti”.
Altro apprezzato testimonial dell’AICS, è divenuto uno dei modelli da seguire per i tanti piccoli calciatori presenti al “Gran Galà Jano Battaglia” di fine anno. “Gente fantastica, con il presidente Margareci c’è un bellissimo rapporto. Spero di ritornarci anche l’anno prossimo”.
In maglia granata, con cui ha disputato lo scorso campionato Primavera, era approdato direttamente dal settore giovanile del Città di Messina. In Serie D, in un biennio, aveva collezionato oltre 20 presenze, mettendo a segno tre reti. Da Sud a Nord (Dro è in provincia di Trento), nel massimo torneo dilettantistico, per crescere ancora. “Quella al Dro è una bellissima esperienza, mi trovo in un posto davvero meraviglioso. Purtroppo c’è stato l’infortunio e adesso sono a Trapani a curarmi. Spero che il prossimo anno possa andare meglio”.
Il sogno di Portovenero è quello di compiere un giorno il grande salto nella prima squadra, anche perché il Trapani sta mettendo in mostra nel campionato di Serie B tanti talenti pescati nelle categorie inferiori e nei settori giovanili. Uno su tutti, Nicola Citro, è stato prelevato come lui dal Città di Messina: “Nicola sta facendo bene, è il goleador della squadra e spero che continui così. E’ un ottimo giocatore, con Boscaglia è cresciuto tanto e i risultati si vedono. Cosmi è un allenatore diverso, ma lui si è fatto sempre trovare pronto. Spero di poter giocare anch’io in futuro nella prima squadra del Trapani. Personalmente ora penso solo a curarmi e a rientrare al 100%, ma vorrei firmare per restare a lungo in questa società”.