Inizia nel migliore dei modi il cammino dell’Akademia Città di Messina nella seconda fase della stagione. Nel giorno dello storico esordio in Pool Promozione, arriva il successo (3-1) sull’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio. Primi due set, uno per parte, in cui si le due squadre mostrano carattere e spirito di sacrificio, riuscendo a prevalere sull’avversario con ampio margine finale. Nel terzo parziale, avvio equilibrato, poi solo Messina con Montecchio ad inseguire invano, senza mai riuscire davvero ad impensierire le padrone di casa. Nel quarto set, siciliane a mani basse e Montecchio troppo anzitempo fuori gara.
Nello starting six, per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Joly e Battista, libero Maggipinto. Per Montecchio, coach Buonavita manda in campo Carraro in regia, suo opposto Bellia, centrali Caruso e Botezat, posto 4 Arciprete e Mangani, libero Napodano. Anche in questo turno casalingo, un’atleta del settore giovanile in panchina con Messina; con la casacca del secondo libero Giada Cucinotta, classe 2010. Messina parte in p6, Montecchio in p2.
Nel primo set, inizio nel segno di Payne e Joly che realizzano rispettivamente primo punto gara e doppio vantaggio Messina (5-3). Montecchio mostra la sua forza al servizio, Martinelli cala un muro e nuovo sorpasso (6-5). Buonavita cambia Bellia con Gueli; Modestino in fast e Payne con un diagonale, misto di tecnica e potenza, consentono a Messina di entrare in fase break vincente (13-8); Buonavita ferma il gioco e rimanda in campo Bellia. Quest’ultima interrompe la progressione delle siciliane, ma Payne da posto 4 e Battista, prima in pipe e poi dai nove metri, riportano Messina a più cinque (15-10). Il nuovo massimo vantaggio delle padrone di casa lo firma l’opposto americano (18-11), Martinelli in palla sette mantiene inalterato il buon margine di sicurezza (19-12). Buonavita cambia Caruso con Gabrielli, ma Messina controlla le fasi di gioco con attenzione e riesce a chiudere il parziale con l’attacco di Battista e due muri di Modestino e Martinelli (25-15). Migliori realizzatrici del primo set Payne e Bellia con 5 punti.
Nel secondo set, sestetti confermati dai due tecnici. È un’altra Montecchio nell’atteggiamento quella che scende in campo rispetto al set precedente. Bellia mette a segno quattro punti in avvio per le ospiti (2-6); Bonafede cambia Joly con Rossetto. Payne passa con due attacchi e un muro, Rossetto lascia subito il segno, Mangani sbaglia da posto due colpendo l’antenna (7-8). Le venete si confermano in salute nel fondamentale della battuta e, sotto di cinque punti, Bonafede chiama il time-out (7-12). Buonavita si affida ancora al cambio Gueli per Bellia, Messina non riesce a frenare lo slancio di Montecchio che spingono con Mangani, Arciprete, Caruso e Botezat. Mearini rileva Modestino, Montecchio ha sette palle set a disposizione: Mangani spreca, Botezat no (19-25). Migliore realizzatrice Payne con 12 punti; dietro di lei Bellia con 11.
Nel terzo parziale, Bonafede lascia in campo Rossetto, Buonavita conferma la stessa formazione dei parziali precedenti. Battista e Payne in cattedra con quest’ultima che in pipe regala a Messina il doppio vantaggio (4-2). Le siciliane incrementano il vantaggio acquisito grazie alla caparbietà delle proprie bocche di fuoco, riuscendo a rosicchiare, passo passo, punti all’avversario. Il massimo vantaggio Messina arriva su un muro di Modestino (17-9) e sul successivo di Payne, Buonavita ferma il gioco (19-11). Al rientro, l’americana si ripete esibendosi in uno splendido block da posto 2 (20-12). Ancora in campo Gueli per Bellia e Pandolfi per Carraro e Malvicini per Mangani, lato Montecchio. Martinelli e Battista e un doppio tocco fischiato a Malvicini chiudono il set (25-14). Migliore realizzatrice Payne con 21 punti; dietro Bellia con 15.
Nel quarto set, confermati i sestetti del parziale precedente. Battista e un paio di errori delle venete proiettano avanti Messina (3-0). Buonavita ripropone ancora Gueli per Bellia, ma Messina con maggiore determinazione e aggressività allunga subito, creando un solco significativo nel punteggio e staccando le venete con un mega-break (18-4). Il finale è tutto di Messina; gli ultimi punti li mette a segno Modestino, ma è un errore di Bellia che chiude il match (25-8). Migliore realizzatrice Kelsie Payne con 24 punti, MVP dell’incontro Melissa Martinelli. Cade al tie-break la vice-capolista Busto Arsizio, con Messina che in classifica recupera quindi due punti ed è ora a -3 dal secondo posto.
Akademia Città di Messina vs Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 3-1
Parziali set: 25-15, 19-25, 25-14, 25-8. Durata set: 23’, 25’, 24’, 17’.
Akademia Città di Messina: Battista 13, Martinelli 10, Catania ne, Ciancio ne, Modestino 10, Felappi ne, Mearini 0, Payne 24, Joly 1, Rossetto 7, Maggipinto (L) 0, Galletti 1, Michelini ne, Cucinotta (L) ne. All. Bonafede, Ass. Ferrara.
Ipag Sorelle Ramonda Montecchio: Carraro 1, Gueli 0, Napodano (L) 0, Mazzon 0, Bellia 16, Malvicini 0, Arciprete 5, Botezat 9, Pandolfi 1, Caruso 6, Gabrielli 0, Mangani 11. All. Buonavita, Ass. Cella e Chiodini.
Arbitri: Luigi Pasciari e Danilo De Sensi.
MVP by Cantine Madaudo: Melissa Martinelli (Akademia Città Di Messina).
Premio “Top Spiker Akademia” by AU 750 Il Compro Oro: Kelsie Payne (Akademia Città Di Messina).