L’Orlandina ha un cuore enorme. I ragazzi guidati da coach Bolignano hanno completato una grande rimonta per aggiudicarsi l’incontro nell’ultimo quarto con un parziale finale di 31-10. Rende ha provato a resistere ai colpi bianco azzurri e per i primi tre quarti ha giocato un’ottima gara, conducendo fino al massimo vantaggio di 17 punti nel corso del terzo periodo. L’ultimo periodo ha visto realizzarsi la rimonta paladina sostenuta da un folto pubblico, Jasaitis e compagni hanno giocato al massimo delle forze, migliorato le percentuali al tiro e chiuso la porta in difesa. Mentonelli autore di recuperi in difesa e Favali preciso ai liberi e dominante sotto canestro hanno segnato il passo della rimonta bianco azzurra.
Una partita avvincente che consente ai paladini di mantenere il primato solitario in classifica con 10 punti, frutto di cinque vittorie su cinque partite disputate, di cui tre di queste con squadre di alto livello e dirette avversarie come Reggio Calabria, Ragusa e la stessa Rende. La cronaca: Inizio di gara a rilento per i ragazzi di coach Bolignano che subiscono un parziale di 0-6 interrotto dai primi canestri orlandini messi a segno da Jasaitis che ricuce lo strappo con una tripla, una penetrazione ed un piazzato dalla media 7-8. Rende resiste in difesa e concretizza in attacco portandosi in vantaggio sul 11-15, periodo che si chiude con la tripla mancata di Marini e Rende chiude avanti sul +4.
Il gioco riprende nel secondo quarto con l’Infodrive Capo d’Orlando che fatica a trovare la via del canestro e con gli ospiti che si portano avanti di otto lunghezze con Guzzo. Moltrasio mette a segno la tripla del meno cinque orlandino ma Guzzo ha la mano caldissima e risponde con la stessa moneta nell’azione successiva. Rende avanti 14-22, coach Bolignano è costretto a chiamare time-out. Ci pensa il solito lituano con una tripla ed un rimbalzo d’attacco trasformato in canestro immediato a ridurre lo svantaggio sul 19-26. Moltrasio corregge a canestro in tap-in per il 21-26.
Rende continua a macinare canestri in attacco, Capo d’Orlando non riesce a chiudere gli spazi dall’arco e gli avversari si riportano sul +10 con la tripla di Gatta sul 21-31 a 4’ dalla fine del periodo. Dopo un tentativo di rimonta orlandino con Simas Jasaitis e Moltrasio su gli scudi, è ancora Gatta che mette a segno la tripla del massimo vantaggio del Rende sul + 11 25-36 ad 1’ dal termine del primo tempo. Negli ultimi 60’’ di gioco un piazzato dalla media di Jasaitis (16 punti già nel primo tempo) e la tripla del capitano Palermo riducono lo svantaggio sul 30-38.
Il secondo tempo si apre con lo stesso copione del primo, Infodrive imprecisa in attacco e Rende che capitalizza ogni opportunità mantenendo un vantaggio di sicurezza di 10 punti. Il primo segnale di ripresa dei bianco azzurri arriva con quattro punti di Favali (di cui una grande schiacciata) che riaccende il pubblico e riduce lo svantaggio a -6 (34-40). Festinese risponde puntualmente per Rende con una tripla ed in contropiede, anche Bisceglie mette a segno due punti che riportano gli ospiti avanti sul massimo vantaggio 34-47 e coach Bolignano chiama il primo time out del secondo tempo. Festinese è caldissimo ed aiutato dalla fortuna, con la palla che danza sul ferro per due volte, mette a segno la tripla del + 16 ospite 34-50.
Moltrasio risponde dall’arco con tre punti di fondamentale importanza insieme ai liberi del rientrante Gatti che riducono lo svantaggio a -11 sul 39-50. Rende è implacabile dalla lunga con Guzzo che piazza la tripla del nuovo + 14 sul 39-53 per gli ospiti a 3’ dalla fine del quarto. Nel finale del terzo quarto sono Jasaitis e Mentonelli a tenere a galla l’Infodrive con due penetrazioni consecutive messe a segno. La tripla di Cersosimo fissa il punteggio con cui si chiude il quarto sul 44-60 per gli ospiti. L’ultimo periodo si apre con due punti di Jasaitis e la tripla di Mentonelli che riaccendono le speranze per la rimonta dei paladini sul 49-60.
Quando Jasaitis mette la bomba da tre del -8 anche il pubblico inizia a sostenere con forza i biancoazzurri e il lituano ripaga segnando in contropiede altri due punti che dimezzano lo svantaggio sul 54-61. Mentonelli è decisivo con due recuperi fondamentali in difesa e Leonardo Marini dopo un ribalzo in attacco subisce fallo e mette a segno i due liberi. Sulla rimessa da fondo Palermo recupera palla e segna il facile lay-up: partita riaperta sul 58-61. Marini sotto canestro segna e subisce fallo per un gioco da tre punti che porta lo svantaggio a solo una lunghezza (62-63). Favali pareggia i conti con i liberi del 64 pari. Finale infuocato al Pala Infodrive.
Palermo dalla media tiene i suoi attaccati a Rende con il canestro dell’ennesimo pareggio a quota 66. Moltrasio in contropiede segna il primo vantaggio dei paladini sul 70-68, Guzzo esce per falli per una spinta a rimbalzo su Moltrasio che mette uno dei due liberi e porta l’Infodrive in vantaggio di 3 lunghezze sul 71-68. Time out di coach Carbone ad un 1’ dalla fine. A 45’’ dal termine Favali esattamente allo scadere dei 24” subisce fallo e mette due liberi di grandissima importanza per il + 5 orlandino sul 73-68. Mentonelli con una penetrazione fantastica mette i due punti dalla staffa fissando il punteggio sul definitivo 75-70.
Infodrive Capo d’Orlando-Rende 75-70
Parziali: 11-15; 30-38; 44-60.
Orlandina: L. Marini 7, Jasaitis 26, Palermo 7, Gatti 2, Moltrasio 16, Favali 10, Mentonelli 8, Agbortabi, D. Marini, L. Collovà. All: Domenico Bolignano, Assistante: Narciso.
Rende: Cersosimo 3, Ginefra 4, Gatta 10, Madrigano ne, Tomic 22, Guzzo 14, Festinese 8, Bisceglie 3, Hajrovic 6, Markovic, Montemurro ne. All: Carbone.