Dopo un buon girone d’andata il Poggibonsi ha improvvisamente frenato. Appena sette i punti collezionati in altrettante gare, frutto di una sola vittoria, quella conseguita per 1-0 lo scorso 26 gennaio ai danni del Sorrento e quattro pareggi. Se il campionato finisse oggi i toscani sarebbero chiamati a ricorrere ai playout, da ultimi della griglia, per cercare di mantenere la categoria in vista della Lega Pro unica del prossimo anno. Il 3-0 incassato senza attenuanti ad Aprilia ha ulteriormente acuito i problemi della compagine del presidente Pianigiani, un girone fa tra i più emozionati per la prima volta del suo club al “San Filippo”. L’esigenza di dover invertire la rotta è oggi evidente per una squadra che ha comunque costruito gran parte del proprio bottino tra le mura amiche, dove ha ottenuto 21 dei 29 punti complessivi, incassando soltanto nove reti. Domenica per il tecnico Tosi, con alle spalle una parentesi tutta da dimenticare al Milazzo, ci sarà da far fronte alle squalifiche di Tafi, Civilleri e Ferretti, tutti appiedati in settimana dal Giudice sportivo. Il mercato invernale ha inoltre fatto registrare la partenza del pezzo pregiato Manuel Pera, accasatosi al Pontedera, ma tutt’ora, con Ferri Marini, il miglior realizzatore con sei centri.
La gara di domenica sarà contrassegnata da una serie di iniziative organizzate dai toscani in ambito sociale. In collaborazione con l’Associazione Forza Leoni verrà infatti ricordato Stefano Lotti, ex giocatore tragicamente scomparso in campo nel 1988, cui è stato successivamente intitolato lo stadio. Venticinque anni fa l’allora centrocampista si accasciò al suolo nel corso della partita interna contro la Tiberis e morì durante il trasporto in ospedale. Nel ricordo di Lotti i bambini della scuola calcio Asd Leoni accompagneranno in campo le due formazioni. Prima del fischio di inizio, inoltre, i capitani di Poggibonsi e Messina gli renderanno omaggio deponendo due mazzi di fiori presso “Il Giardino di Stefano” (situato all’interno del parco dello stadio), alla presenza della famiglia, del sindaco di Poggibonsi, Lucia Coccheri e di una delegazione della squadra.
Il tutto sarà preceduto dalla consegna di un defibrillatore donato dall’Associazione Live Onlus e che sarà utilizzato in particolare presso il Centro Sportivo Maltraverso, centro dove giocano le formazioni del settore giovanile giallorosso. Contro il Messina, per l’occasione, il Poggibonsi, sfoggerà una maglia speciale griffata I Love Live a testimonianza del progetto denominato “CUOREBATTICUORE – Un Defibrillatore per la Vita”. Le divise utilizzate saranno poi messe all’asta benefica nella pagina ufficiale Ebay di Live Onlus. Aspetti che vanno ben al di là del calcio giocato.