Calcio

Pitino: “Auteri è un valore aggiunto: otterrà il massimo dai calciatori”

Il Messina riparte dal direttore sportivo Marcello Pitino, che torna a lavorare in coppia con Gaetano Auteri dopo le esperienze comuni con Leonzio, Atletico Catania, Catanzaro e Nocerina: “Sono contento di dare continuità al mio lavoro, a differenza di quanto avvenne cinque anni fa, quando dopo la salvezza vi fu un triste epilogo. Lavoriamo da giorni per dare una struttura importante al club e mettere le basi per un progetto che possa regalare soddisfazioni. Dopo una valutazione accurata abbiamo scelto questa guida tecnica, anche perché il presidente è ambizioso”. 

Il ds Pitino e il tecnico Auteri per la quinta volta assieme (foto Paolo Furrer)

L’ex allenatore del Pescara dovrà garantire esperienza al gruppo: “Con il mister abbiamo iniziato a lavorare assieme, io da dirigente e lui da tecnico, non devo aggiungere altro sulla solidità del nostro rapporto. So quello che può dare alla società e alla città. Lui è il nostro valore aggiunto. Giocatori che fino ad oggi hanno offerto un certo tipo di rendimento potrebbero dare molto di più in futuro”.

Pitino è consapevole che dopo l’iscrizione in extremis bisogna evitare voli pindarici: “Non ci piace illudere nessuno. Con la massima disponibilità, competenza, attaccamento ai colori e senso di appartenenza trasmetteremo motivazioni a chi lavorerà con noi. Stiamo cercando di riequilibrare i conti e di riavvicinare la città e i tifosi. Non bisogna per forza spendere tanto”.

Il ds Pitino, il tecnico Auteri e il presidente Sciotto

Si riparte da ben quindici reduci del passato torneo, dieci over e cinque under: “È una base importante. Il mister li conosce e li conoscerà ancora meglio, valutandoli in ritiro. Ha conosciuto anche i ragazzi del vivaio e tanti elementi provenienti da tutta la Sicilia in uno stage giovanile. Ne abbiamo già selezionati quattro. Se troviamo una decina di giovani di valore faremo risultati e daremo solidità al progetto. Verranno in prestito dalle categorie superiori o saranno di proprietà del club, che così potrà cederli e monetizzare negli anni successivi”.

Restano alla finestra gli altri reduci del passato torneo:Rizzo e Piovaccari sono giocatori importanti, che hanno contribuito alla salvezza. Ci interessano, ci stiamo parlando, proveremo a riportarli al Messina. Anche Statella e Camilleri ci hanno dato un grande contributo. Dobbiamo fare i conti con il nostro budget, a cui sarà tutto commisurato. I fondi non saranno un limite: l’anno scorso per salvarsi il presidente non ha badato a spese, confermando anche chi sembrava destinato a partire e operando gli innesti necessari”. 

Alessandro Calleri and Francesco Straface

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Alessandro Calleri and Francesco Straface

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