Il Pistunina è pronto a cambiare marcia. Dopo dieci ko consecutivi è arrivata l’inevitabile separazione da Nello Miano. A sedersi in panchina, almeno per il prossimo match di campionato, sarà il presidente Salvatore Velardo. Una situazione che non si vede tutti i giorni, ma che diventa un po’ meno paradossale se si pensa alle esperienze dello stesso numero uno rossonero in panchina.
Per Miano è stato fatale il rotondo 4-1 subito per mano del Real Avola, così a raccontare quelle ore è il direttore sportivo Raimondo Scopelliti: “Martedì abbiamo deciso di optare per il cambio della guida tecnica. E’ stata una decisione presa di comune accordo con la società e lo stesso mister Miano, che ha deciso di farsi da parte. Vedremo se ci sarà quel cambiamento che si augurano tutti. Purtroppo quando le cose vanno male a pagare è sempre l’allenatore, ma la nostra fiducia e stima nei suoi mezzi rimane immutata. Per Miano è stato dato il massimo, più di così non si poteva tirare fuori da questi ragazzi e intanto ci penserà il presidente a guidare la squadra dall’alto della sua esperienza. Abbiamo contattato diversi nomi, credo che la prossima settimana ci sarà un nuovo allenatore”.
Inizia un mese decisivo per le sorti del Pistunina, ma dopo la separazione da Miano la squadra non ha più alibi: “Domenica è importante vincere contro il Belpasso, non ci sono altre possibilità. Vogliamo continuare a credere di poter giocare i playout in una condizione di classifica ideale. E’ chiaro che dobbiamo iniziare a fare punti e credo che avremo un calendario a noi favorevole con quattro partite in casa e due fuori, di cui quella con il Torregrotta. Ci giochiamo tutto in questo mese e mezzo nel quale affronteremo squadre come Scordia, Taormina e Rosolini. Inoltre adesso abbiamo ingaggiato anche un giocatore importante come Cariolo che ci potrà dare una mano in zona gol. La squadra non ha più alibi, se abbiamo preso questa decisione è per dare quella scossa che sin qui non c’è stata, ma i ragazzi ci dovranno mettere del loro”.