Finisce con un rocambolesco 4-4 il match tra Lascari Cefalù e Polisportiva Gioiosa , con i locali ritrovatisi sotto di tre gol per due volte nella stessa partita. Le reti del team amaranto portano le firme di Biondo e Tranchita, autore di una tripletta. Il match comincia subito in salita fin dai primi minuti per Cefalù. Al quinto arriva il vantaggio degli ospiti con Biondo sugli sviluppi di un corner, cinque minuti più tardi palo del Gioiosa, su ribattuta Scaffidi è il più lesto a raccogliere la sfera e metterla in mezzo per l’accorrente Tranchita che firma il raddoppio di testa. Al 15’ il tris dello stesso Tranchida, che su ribattuta la piazza dal limite dell’area.
Mocciaro dalla distanza prova a riaprire il match ma la sua conclusione finisce a lato di poco, al 36’ grande imbucata di Di Franco per Sferruzza che prima viene anticipato sul palo dal difensore avversario e poi accorcia le distanze in scivolata. Prova a cambiare le carte in tavola mister Zappavigna che inserisce Fazio e Priolo. Prendono coraggio i padroni di casa che un minuto più tardi sfiorano il gol in due occasioni, con Fazio prima dopo una cavalcata palla a piede dalla sinistra e con Sferruzza dopo sul corner seguente dove Dagati tiene la doppia lunghezza di vantaggio con un grande intervento. Il Cefalù ha altre due occasioni nitide sul finale di tempo con Fazio e Mocciaro, che vanno a centimetri dal 2-3.
Ad inizio del secondo tempo “smanacciata” di Vitale su palla inattiva e rigore concesso al Gioiosa, sul dischetto Tranchita mette a segno la propria tripletta personale. I padroni di casa però non ci stanno e non mollano per nulla, prendendo campo per per tutti i successivi quarantacinque minuti. All’ora esatta di gioco Ribaudo riapre nuovamente la partita con un mancino rasoterra su ribattuta che vale il 2-4. Al minuto 75 gran cross dalla destra di Priolo e stacco imperioso di bomber Sferruzza che vale il tris. Qualche minuto più tardi Dagati nega la gioia del pari con una grande parata su punizione di Fazio. Assalto finale degli uomini di mister Zappavigna che con gli amaranto alle corde provano in tutti i modi a raggiungere la rete del pari; rete del pari che arriva al 90’ col 2004 Abate che sull’angolo di Di Franco svetta su tutti mandando in visibilio il comunale. Sul finale la Polisportiva Lascari & Cefalù prova addirittura a capovolgere del tutto le sorti del match, ma il tempo è poco e il signor Militello di Palermo chiude definitivamente la partita sul pirotecnico risultato di 4-4.