Nel primo tempo, come a Campobasso, i peloritani sfiorano il vantaggio con Adorante e vengono subito puniti da Aloi, che sfrutta lo spazio concesso dalla retroguardia. Nella ripresa la formazione di Raciti cresce e cambia marcia con i cambi. Al 92′ l’attaccante sfrutta un errore dell’ex Silvestri e l’assist di Busatto per firmare il gol che vale un punto chiave in ottica salvezza.
Il pre-partita. Ben cinque novitร varate da Raciti e dall’ex Cinelli ad Avellino. Il Messina in campo con Camilleri, Angileri, Marginean, Russo e Adorante tra i titolari. Sugli spalti si rinnova il gemellaggio tra Avellino e Messina, che resiste da quasi 40 anni. Un centinaio i rappresentanti della tifoseria ospite presenti in Irpinia. Carmine Gautieri presenta alcune novitร nel suo 3-5-2 dopo il turno infrasettimanale: davanti a Forte, si rivede Dossena che prende il posto di Bove (out per febbre) e giocherร con l’ex Silvestri e Scognamiglio. Sulle fasce spazio per Rizzo e Mignanelli con De Francesco, Aloi e Kragl in mezzo. In attacco si rivede Maniero dal 1′ con Kanoute.
La cronaca. Il primo tentativo รจ di Adorante al 6′, ma la conclusione si spegne debole a lato. Sul fronte opposto ci prova Maniero all’8′ dalla lunga distanza, senza inquadrare i pali difesi da Lewandowski, preferito a Caruso. Al 10′ la prima vera palla gol con Adorante che si presenta a tu per tu con Forte ma non riesce a superare il portiere in uscita.
Come a Campobasso, subito una grande chance in avvio di gara per gli ospiti, che subito dopo vengono puniti con gli interessi. Al 13′ infatti Kragl, affiancato nei mesi invernali al Messina, serve un pallone al bacio ad Aloi al limite dell’area: il capitano firma subito il vantaggio con una conclusione angolata, sfruttando lo spazio eccessivo concesso dalla retroguardia piรน battuta del torneo. Per il 25enne รจ la seconda rete in stagione. Il vantaggio sembra dare ulteriore fiducia ai locali, anche se i ritmi si abbassano. Dopo una serpentina di Russo, fermato dalla retroguardia campana, al 25′ coraggiosa ripartenza di Carillo, che supera un paio di avversari in slalom sulla trequarti ma viene poi fermato da Forte in uscita. Al 34′ il primo giallo รจ per Camilleri, che atterra Kanoute dopo le proteste messinesi per un presunto fallo subito da Adorante. Il match regala pochi spunti e un crescente nervosismo: arrivano altri due cartellini in due minuti, prima per Maniero e poi per Adorante, che colpiscono i rispettivi marcatori. L’ultima emozione di un primo tempo avaro di sussulti la bella punizione dal limite di Kragl, sulla quale Lewandowski in tuffo si rifugia in angolo. Si va al riposo sull’1-0.
Mignanelli pasticcia un po’ e la difesa irpina si salva in avvio. Subito tre corner in successione per gli ospiti, che cercano di mostrare un piglio combattivo al rientro in campo, memori del match di Palermo che ha dato la scossa al gruppo. Silvestri รจ decisivo in anticipo su Carillo, mentre Gonรงalves rimedia un inevitabile giallo per avere abbattuto Kanoute che si era involato in contropiede. Raciti corre ai ripari: dentro Piovaccari e Trasciani per Marginean e Camilleri. Al 10′ conclusione potente ma leggermente imprecisa per Kragl, che non inquadra la porta del Messina. Statella rimpiazza Gonรงalves. Lewandowski รจ decisivo al 15′ ancora su Kragl, sugli sviluppi di una punizione dal limite dell’area conquistata da Maniero. Dopo la respinta corta del portiere, Kanoute calcia alle stelle. Velleitario invece il tentativo di Fazzi sul fronte opposto. Si fa male Maniero, costretto a lasciare il campo. Entrano Carriero e Murano, che al 21′ calcia altissimo dal limite. Chiusura determinante di Scognamiglio sull’inserimento di Statella.
Al 23′ ci prova Damian, che per poco non trova la porta. Al 27′ย imperioso stacco su corner di Dossena, che perรฒ รจ impreciso. Al 32′ clamorosa la chance capitata sui piedi di Trasciani, che da dentro l’area calcia perรฒ alto sulla traversa. Al 38′ ci prova il neo-entrato Micovski dalla lunga distanza, ancora una volta senza particolari risultati. Nell’area opposta buona sponda di Busatto per Russo, che perรฒ calcia ampiamente fuori misura. Al 43′ sugli sviluppi dell’ennesimo angolo il neo-entrato Rondinella non trova la deviazione vincente. Gli sforzi lodevoli del Messina vengono premiati nel recupero, quando Silvestri compie un grave errore e l’Avellino viene punito da Piovaccari, che batte Forte. Bravo Busatto a servire il “Pifferaio”, che prende in controtempo Forte e lo supera alla sua destra. Gelato il “Partenio”. All’ultimo assalto Carillo di testa sfiora perfino il colpo grosso, ma per il Messina รจ comunque un punto pesantissimo in ottica salvezza. Il Taranto, che deve recuperare due gare, รจ distante tre punti, anche se la Fidelis Andria penultima si riporta a -5. Nel prossimo turno fondamentale sfida casalinga con il Latina.
Il tabellino. Avellino-Messina 1-1
Marcatori: al 13′ pt Aloi (A), al 47′ st Piovaccari (M).
Avellino: Forte, Rizzo (41′ st Ciancio), Aloi (K), Scognamiglio, Kanoute (33′ st Micovski), De Francesco (18′ st Carriero), Dossena, Maniero (18′ st Murano), Silvestri, Mignanelli, Kragl (33′ st Mastalli). In panchina: Pane, Pizzella, Plescia, Tarcinale, Stanzione. Allenatore: Carmine Gautieri.
Messina: Lewandowski, Gonรงalves (14′ st Statella), Fofana, Russo, Adorante (34′ st Busatto), Damian, Carillo (K), Camilleri (8′ st Trasciani), Angileri (34′ st Rondinella), Marginean (8′ st Piovaccari), Fazzi. In panchina: Caruso, Simonetti, Balde, Konate, Celic, Catania. Allenatore: Ezio Raciti.
Arbitro: Giuseppe Collu di Cagliari.
Assistenti: Mauro Dell’Olio di Molfetta e Stefano Lenza di Firenze.
Quarto uomo: Antonio Di Reda di Molfetta.
Note – Ammoniti: al 34′ pt Camilleri (M), al 37′ pt Maniero (A), al 39′ pt Adorante (M), al 7′ st Gonรงalves (M), al 33′ st Trasciani (M), al 49′ st Mignanelli (A), Statella (M) e Aloi (A). Recupero: 1′ pt e 5′ st. Corner: 5-5.