Tutti insieme, ancora una volta. Pietro Gugliotta fa il suo ingresso nell’organigramma dell’Acireale Calcio, all’indomani della pace scoppiata tra la cordata che fa capo a Natale Stracuzzi e quella del neo presidente granata Rino Pulvirenti.
Il dottore commercialista, ex vice-presidente del Messina imbocca dunque l’A19 in direzione Acireale come tutti gli altri colleghi della fu ACR, che rilevarono la formazione partecipante al campionato di Eccellenza dopo aver consegnato le chiavi della biancoscudata a Franco Proto, per poi serrare nuovamente le fila all’ombra dell’Etna. E Gugliotta parteciperà agli sforzi della società per ottenere il ripescaggio in Serie D, da inseguire subito dopo l’accordo tra le due anime della società circa la regolarizzazione di debiti pregressi, gli stessi che hanno spinto Stracuzzi a lasciare la presidenza a Pulvirenti ed accettare l’incarico di presidente onorario.
Intanto, proprio in vista della prossima stagione, si lavora anche all’aspetto tecnico. Ad Acireale potrebbe fare ritorno Pasquale Leonardo, attuale responsabile dell’area tecnica del Messina e direttore sportivo de facto dei giallorossi per la prima parte della stagione, dopo il primo cambio di staff tecnico. Adombrato adesso dalla presenza di Marcello Pitino il dirigente potrebbe riposizionarsi nella stessa società da cui partì prima di entrare nei quadri tecnici del club dello Stretto. L’asse Messina si fa quindi paradossalmente più forte dopo il passo indietro di Stracuzzi e porterà in dote – salvo sorprese – anche la riconferma del tecnico Gaetano Catalano. La speranza dei tifosi acesi è che porti fortuna la transumanza dai peloritani verso il “Tupparello”: di fortuna, infatti, c’è bisogno per soddisfare quella voglia matta di Serie D. Tutti insieme, quindi, ancora una volta: Acireale prega che sia la volta buona.