Petrone: “A Messina senza pensare al 2-0”. Berrettoni: “Gol per famiglia e fidanzata”

Petrone si agita in panchina

Felicità in casa Bassano dopo il successo per 2-0 nella finale d’andata della Supercoppa di Seconda Divisione contro il Messina. Il tecnico Mario Petrone è soddisfatto della prestazione di carattere avuta dai suoi: “Tutta la squadra ha fatto una grandissima partita – ha detto al sito ufficiale del club – adattandosi ad un modulo non consono alle nostre caratteristiche, molti giocatori come Cortesi hanno giocato in un ruolo non proprio, dando il massimo. Abbiamo peccato un pò sui calci piazzati all’inizio, non prendavamo le giuste misure e da lì sono nate le due azioni più pericolose del Messina. Dopo i primi venti minuti abbiamo preso però confidenza ed abbiamo messo in pratica ciò che avevamo preparato in settimana. Sapevamo del loro possesso palla e del loro temperamento, ma grazie alla ripartenze di Pietribiasi gli abbiamo messi in difficoltà. E’ mancato solo il gol a Stefano e spero arrivi domenica a Messina. Mi è dispiaciuto non aver avuto a disposizione Maistrello, perchè con l’espulsione di Pepe grazie all’ingresso di un’altra punta avremmo potuto metterli ancora più in difficoltà. Costa Ferreira? Andava espulso per un fallo di reazione su Cenetti, Giacomo ha disputato una buona gara, dispiace per la sua ammonizione che gli farà saltare la partita di ritorno, ha fatto una partita importante contro uno dei giocatori più forti del girone B. Domenica prossima ci aspetta però una prova importante, una prova di maturità in una partita che sarà ostica ed agguerrita. Sono orgoglioso di quanto fatto, ma dobbiamo andare a Messina non pensando al risultato di oggi, ma per fare la nostra prestazione come sempre”.

Maiorano e Petrone

Maiorano e Petrone

Emanuele Berrettoni è stato l’autore della doppietta che ha regalato la vittoria al Bassano: “All’inizio con questo modulo nuovo siamo andati un pò in difficoltà, ma poi abbiamo preso confidenza ed il risultato si è visto. E’ ancora tutto in gioco, sul 2 a 0 avremmo potuto sfruttare maggiormente la superiorità numerica, ma i ragazzi in campo hanno dato tutto. Per molti giovani della squadra, domenica, sarà la prima esperienza importante in uno stadio del Sud, dovranno prepararsi alla battaglia, perchè lì sarà dura, dobbiamo giocare senza pensare al risultato maturato oggi. Voglio dedicare i gol alla mia famiglia ed alla mia fidanzata alla quale era dedicata la scritta sulla maglia”.

Giacomo Cenetti, a causa dell’ammonizione rimediata, non potrà prendere parte alla trasferta di Messina: “Sono molto dispiaciuto, ci tenevo a giocare la partita di ritorno, purtoppo è andata così, ma sono sicuro che chiunque scenderà in campo al mio posto farà bene. Tutta la settimana abbiamo lavorato sul cambio di modulo, la mia partita può essere definita come un duello individuale con Costa Ferreira, che reputo essere un giocatore di categoria superiore. Domenica a Messina sarà una battaglia, spero che i miei compagni riescano a portare a Bassano la Supercoppa per festeggiare ancora con i nostri tifosi come abbiamo fatto in campionato, perchè se lo meritano per il loro sostegno”.