Uno dei quattro acquisti che ha contribuito a cambiare il volto del Messina è l’attaccante Leonardo Perez, soddisfatto per la vittoria conquistata contro l’Avellino, la terza consecutiva, che riduce il distacco dalla zona salvezza diretta a sette punti: “Era importante dare continuità al risultato di Viterbo per aggrapparci ad un treno che ci possa far ben sperare per il proseguo del campionato. La nostra è stata una partita di sacrificio: è lo spirito che ci vuole in questa fase del torneo e con questo campo. Nelle difficoltà siamo stati compatti e soffrendo abbiamo ottenuto la vittoria”.
La punta centrale arrivata in prestito dalla Virtus Francavilla loda uno spogliatoio a lungo contestato nel corso del girone di andata ma apparso rivitalizzato nel 2023: “Ho sempre lottato per altri obiettivi ma sono arrivato in punta di piedi e ho trovato un gruppo veramente solido e valido, con giocatori che faranno parlare di loro nei prossimi anni. Sono giovani interessanti, che si sono messi a disposizione e hanno voglia di sacrificarsi uno per l’altro”.
Perez ha commentato anche la sua duttilità nel reparto offensivo e rivolto lo sguardo alla sfida con la capolista, volata adesso a +8 sul Crotone secondo: “Il mister mi ha chiesto di svariare sul fronte offensivo per non dare riferimenti, come ho sempre fatto in carriera. Non mi piace stare fermo in mezzo, sono contento per le nostre prestazioni. L’Avellino è forte e ha speso tanto, quasi quanto le prime. Ma l‘avversario a noi poco importa, conta il nostro atteggiamento. Il Catanzaro sta facendo qualcosa di straordinario ma i numeri sono fatti per essere cambiati. Ha sempre vinto, magari perde domenica…”.